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5 agosto – Anna Oxa con il suo tour “Voce Sorgente” a Otranto
Agosto 5
In una delle location più suggestive della Puglia, il Fossato del Castello Aragonese di Otranto, un
appuntamento imperdibile con la grande musica. Il 5 agosto sul palco Anna Oxa con una tappa del suo tour
“Voce Sorgente”.
Uno spettacolo irripetibile, lo spettacolo dell’acqua, lo spettacolo della voce che non passa due volte nello
stesso canto.
L’artista sale sul palco non provenendo se non da se stessa, seguendo il percorso naturale della necessità del
canto.
Come un pugno di terra per un solo seme, un solo seme per un solo germoglio, così l’artista ha un solo
canto
per una sola canzone e un solo spettacolo per una sola serata.
Le canzoni non sono repertorio, sono urgenza sorgiva.
Come se prima non ci fossero mai state né più ci saranno dopo che sono scorse.
Non c’è impostazione, l’artista si disimposta ossia inizia da zero, che è l’unico vero, autentico inizio, l’inizio
del canto, il primo movimento del canto appena sorto.
Una sorgente purezza, appunto.
E il canto crea il qui e ora, il luogo e il tempo. Crea smarrimenti e decisioni dell’acqua, del canto, e pendenze
e dislivelli e cambi di direzione, e anche ostacoli, che affronta per procedere, e anse e mulinelli e salti e
rapide e cascate, e anche il corso ampio e disteso.
E tutto nasce da una goccia, da una nota d’acqua.
Un canto d’acqua che è un continuo fare e un continuo fare a meno:
un flusso che è quel flusso perché passa.
5 agosto 2024 ore 21.30
Anna Oxa in concerto – Voce Sorgente
Fossato del Castello – Otranto
Prevendite disponibili su Vivaticket.com
Info 324 0917038
www.oxarte.net
www.arlive.it
Biografia artistica attuale:
PRESENTAZIONE
Voce unica e inconfondibile, una delle icone della storia della musica, conduttrice televisiva italiana.
Protagonista dell’Arte oltre-tempo. In Italia ha saputo anticipare, ancora una volta, i tempi proponendo
nei propri arrangiamenti quei sentori etnici, vivi, umani ed industriali allo stesso tempo che hanno
caratterizzano le sonorità urban. Anna Oxa,magnetica regina della voce e della sperimentazione autentica,
già nel 2006, portava al Festival di Sanremo un brano come “Processo a me stessa”, un ‘ OPERA scritta
insieme al grande Pasquale Panella.
(https://recensiamomusica.com/lurban-pop-nessuna-novita-lha-creato-anna-oxa/)
Una canzone quella capace di coniugare un’impegnata orchestrazione di violini e archi vari con isuoni etnici
della parte ritmica e di creare un teso equilibrio emozionale sfruttando sonorità che oggi i saccenti critici
e classificatori musicali definirebbero “urban” o “world”. Ma l’artista Anna Oxa non ha soltanto anticipato
i tempi di 10 anni, ha perseguito questa spinta alla ricerca sonora anche nei suoi lavori successivi portando
alla massima realizzazione queste tendenze.
“Proxima”, album del 2010, altro non era che il preludio dei gioiellini musicali, de “L’America non c’è”,
“Primo Cuore-Canto Nativo”, “Sali” brani scritti, anche, dalla stessa Oxa, e che rappresenta l’unico vero
capostipite della ricerca vocale e sonora definibile “urban”. Il testo così intrinsecamente spiritual-filosofico
si coniuga ad un arrangiamento sonoro tutto incentrato sulla parte ritmica dell’orchestrazione con
strumentalità a pelle che rievocano quei
suoni tipici dell’esogenesi vitale ricercata con profondità anche dalla vocalità, sempre capace di nuove
sfumature, cambiando la forma-canzone.
Ha collaborato con artisti internazionali. Ilsuo nome appare nei primi posti dei nomi albanesi più importanti
nel mondo, insieme a Madre Teresa di Calcutta, Papa Clemente XI ecc.
(https://www.albanianews.it/curiosita/albanesi-famosi-mondo)
Ha raggiunto il suo pubblico sempre con amore ed autenticità. Il 13 Maggio 2015 al Teatro Donizetti di
Bergamo Anna Oxa riceve il premio dal maestro Luis Bacalov, “Honor Artist a testimonianza del grande
valore della sua Arte nella scena artistica del nostro tempo”. Anna Oxa per questi meriti riconosciuti
soprattutto dall’Amore del suo pubblico oltre confini geografici, appartiene alla storia della musica, infatti
troviamo il suo nome anche nell’enciclopedia, nel 2023 in Svizzera riceve il premio alla carriera (oltre 45
anni).