Start alle 19.30. L’evento, ad ingresso gratuito, sarà un percorso dalla musica classica al pop, intervallato da letture di testi e monologhi

foto Egidio Magnani

Un appuntamento con le sfaccettature del meraviglioso mondo delle donne, sempre alla ricerca della affermazione della parità di genere che fa passi lenti lenti.

Il Bitonto Opera Festival celebra con la musica la Giornata internazionale della Donna.

Oggi, 7 marzo, alle ore 19.30 al Teatro Traetta andrà in scena “Viver d’Arte, Viver d’Amore”.

La serata, introdotta dai saluti istituzionali del sindaco Francesco Paolo Ricci e della vicesindaca Marianna Legista, sarà un percorso dalla musica classica a quella pop, intervallato da interpretazioni di testi e monologhi per regalare al pubblico emozioni e spunti di riflessione in questa giornata che festeggia la donna, i suoi diritti, la sua emancipazione. Fatica e sofferenza in ambito sociale economico politico per gridare il semplice “io ci sono, io esisto e sono uguale a te”.

Ad emozionare con le note, saranno Giuseppe Maiorano (pianoforte), Nicola Magro (chitarra), Sergio Schiavone (sax), Emanuele Zotti (basso elettrico), Michele Ardino (batteria), Angelo Palmisano (pianista) e il soprano Stefania Capozzo. A deliziare con la sua voce anche Gaetano Schettini.

L’evento, presentato da Anna Lacassia, vedrà tra i protagonisti anche la performer Arianna Perillo e gli alunni della 3^A dell’Istituto Comprensivo Statale “V. F. Cassano de Renzio”.

Ingresso gratuito

INOLTRE:

– Alle 19.00 presso La biblioteca ha sede a Palo del Colle in Via Amerigo Vespucci (strada adiacente palazzo comunale).

La rassegna letteraria targata Asteria Space alla Biblioteca G.M. Giuliani di Palo del Colle prosegue con la presentazione dell’affascinante libro di Anna Puricella dal titolo “Monteruga”.

A dialogare con l’autrice ci sarà Gilda Camero, giornalista de La Repubblica.

IL LIBRO

Monteruga è un paese abbandonato del Salento, terra di vento e di miraggi. Angelo, il suo giovane custode, se n’è andato a vivere lì da un paio di mesi, alla ricerca di solitudine e pace e un impiego sicuro. Tutto sembra essersi sistemato in qualche modo nella sua vita disastrata da un incidente sul lavoro, quando nell’afa di quell’agosto 1993 comincia ad avere visioni, visioni in carne e ossa che di notte tornano a popolare il borgo spettrale, mentre lo scirocco gli toglie la ragione e il respiro. Sono il passato di quel luogo che lo richiama e confonde, e intanto anche il presente si complica. La ricomparsa del suo amico d’infanzia Valerio riapre una questione in sospeso nel paese dove entrambi sono cresciuti. Nel tentativo di tenere insieme il suo presente e di rimettere in ordine i tasselli di un passato che ha tutta l’aria di riguardarlo, Angelo scopre un segreto che gli era stato taciuto, e che riconnette tutto. Ma al di là degli esseri umani, il vero protagonista di queste pagine è il Salento, un Salento senza mare, con tutto il suo ardente carico d’amore, di passione e di sangue.

L’AUTRICE

Anna Puricella, classe 1982, è cresciuta a San Pancrazio Salentino. Dopo una parentesi londinese si è trasferita a Bari, dove vive. Giornalista professionista, collabora con la redazione di Bari del quotidiano La Repubblica. Ha vinto due volte il premio “Michele Campione”, e il premio “Tommaso Francavilla”. Scrive
anche quando nuota. “Monteruga” è il suo primo romanzo.

INFO

L’evento è ad ingresso libero.

Info al 3773872180 o info@asteriaspace.it