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8 settembre – Presentazione ultima opera letteraria, “Essenze” di di Adriana Ostuni – Bari
Settembre 8
Essenze, Wip Edizioni, di Adriana Ostuni è un compendio grafico-letterario, concepito come un simbolico viaggio nel tempo, tra parole e immagini, caratterizzato da un’inedita sinergia tra prosa, poesia e linguaggio iconico. Una silloge inserita nella collana Spazio-Tempo che sarà presentata domenica 8 settembre 20 24, alle ore 19,00, presso ViviAmo, Associazione culturale, Via Ottavio Serena, 33, Bari, nel corso di un incontro con l’autrice introdotto dalla Presidente, Silvana Cavallo, e moderato da Fedele Boffoli, artista e giornalista, con letture tratte dalla silloge a cura di Anna Mossa, docente e artista.
Tale sperimentazione iconico-letteraria è articolata in due sezioni: la prima in prosa, in cui si affronta il tema della Ruota dell’Anno e delle Festività Sacre precristiane, la seconda costituita da una sequenza di poesie brevi, composte da un’unica terzina in versi liberi, corredata di disegni a matita anch’essi ad opera dell’autrice, che racconta le peculiarità dei mesi dell’anno nell’alternarsi dei cicli stagionali.
Fil rouge delle due sezioni, il tema del tempo, considerato in relazione alle sue fasi trasformative di vita-morte-rinascita, operando in circolarità simbiotica con le espressioni spirituali di ogni essere umano.
Il risultato è una disamina, ovvero, una meditazione, una sorta di simbolico cammino che conduce a una rigenerante immersione nella Natura e nei suoi misteri, un invito a riconnettersi con i suoi ritmi ed elementi per ritrovare la dimensione umana dell’esistere. La Natura intesa come rifugio, come guida, come fonte di equilibrio che aiuti a riscoprire la parte più autentica di se stessi, la propria spiritualità e, in definitiva, la propria ragione di essere al mondo.
Essenze, Wip Edizioni, 2024, Bari
Pp. 88, euro 12,00
Tale sperimentazione iconico-letteraria è articolata in due sezioni: la prima in prosa, in cui si affronta il tema della Ruota dell’Anno e delle Festività Sacre precristiane, la seconda costituita da una sequenza di poesie brevi, composte da un’unica terzina in versi liberi, corredata di disegni a matita anch’essi ad opera dell’autrice, che racconta le peculiarità dei mesi dell’anno nell’alternarsi dei cicli stagionali.
Fil rouge delle due sezioni, il tema del tempo, considerato in relazione alle sue fasi trasformative di vita-morte-rinascita, operando in circolarità simbiotica con le espressioni spirituali di ogni essere umano.
Il risultato è una disamina, ovvero, una meditazione, una sorta di simbolico cammino che conduce a una rigenerante immersione nella Natura e nei suoi misteri, un invito a riconnettersi con i suoi ritmi ed elementi per ritrovare la dimensione umana dell’esistere. La Natura intesa come rifugio, come guida, come fonte di equilibrio che aiuti a riscoprire la parte più autentica di se stessi, la propria spiritualità e, in definitiva, la propria ragione di essere al mondo.
Essenze, Wip Edizioni, 2024, Bari
Pp. 88, euro 12,00