Quattro nuove proiezioni per “Approdi” di Lorenzo Scaraggi, scritto con e da Nicolò Carnimeo.

In Puglia: Il 27 a Mola di Bari per la rassegna del documentario italiano “Ignoti alla città” (ore 20.30 – Castello Angioino) e il 29 ottobre a Gallipoli per la settimana della cultura del mare (ore 10.00 – Castello Angioino).

Fuori regione: il 26 ottobre al Museo Archeologico di Reggio Calabria (ore 19.00) e il 28 ad Ancona nell’ambito del Cineoff (Teatro Ridotto delle Muse, ore 21.00) per ricevere il Loto Odv.

Il vento che soffia sul mare, riempie le vele e spinge a esplorare terre e confini che non si pensava di poter raggiungere. È questa l’immagine che meglio descrive la navigazione che in questi mesi ha intrapreso “Approdi”, il documentario realizzato dal regista bitontino Lorenzo Scaraggi con la sua casa di produzione Omero su Marte. Scritto da Nicolò Carnimeo con la collaborazione dello stesso Scaraggi “Approdi” traccia, durante un viaggio in barca a vela lungo la costa pugliese, una rotta immaginaria tra tempi e luoghi, tra ricordi e centri storici per giungere fino ai porti.

E cosi quello che nasce come un documentario si trasforma in una vera e propria dichiarazione d’amore al mare della Puglia, ai suoi approdi, ai suoi porti, alle coste, ai centri storici, alla ricchezza di bellezza e di storia che la contraddistinguono. Una dichiarazione d’amore che non ha lasciato e non lascia altra possibilità che far innamorare attraverso le sue immagini chi lo guarda della nostra terra e del nostro popolo. E fa innamorare anche i festival e le giurie che in questi mesi hanno visto “Approdi” essere inserito sempre tra i finalisti in numerose manifestazioni, dalle più importanti alle più piccole e di nicchia. A dimostrazione di come questo lavoro riesca a parlare a tutti, indistintamente, con lo stesso linguaggio: quello del mare che unisce e non divide.

Nei prossimi giorni è previsto un nuovo tour per “Approdi” che si va a sommare alle proiezioni in numerose città d’Italia e all’estero, dove il documentario ha raccolto già numerosi riconoscimenti. Quattro, nello specifico, gli incontri che si susseguiranno nei prossimi giorni dal 26 al 29 ottobre, in Puglia e fuori regione. Iniziamo dai due appuntamenti regionali: domenica 27 ottobre, a Mola di Bari, è in programma la proiezione di “Approdi” nell’ambito della rassegna del documentario italiano “Ignoti alla città”. L’appuntamento è al Castello Angioino di Mola (ore 20.30) per la proiezione che sarà seguita da un incontro – dibattito moderato dalla giornalista Maria Grazia Lombardi a cui parteciperanno sia Lorenzo Scaraggi sia Nicolò Carnimeo. Martedì 29 ottobre, invece, nell’ambito della settimana della cultura del mare, è in programma una proiezione al Castello Angioino di Gallipoli (ore 10.00) alla presenza dell’autore Nicolò Carnimeo che dialogherà con il pubblico. Due sono anche gli appuntamenti fuori regione. Si inizia con Reggio Calabria dove il 26 ottobre (ore 19.00) il documentario di Scaraggi sarà presentato al Museo Archeologico nell’ambito del Rhegion International Film Festival. Lunedì 28 ottobre “Approdi” con il suo regista Lorenzo Scaraggi sarà invece ad Ancona al Teatro Ridotto delle Muse (ore 21.00) per ricevere, nell’ambito del festival Cineoff, il premio LOTO ODV conferito per la capacità informativa e comunicativa da LOTO Onlus, associazione bolognese che nasce con l’intento di colmare un vuoto informativo e di consapevolezza sul carcinoma dell’ovaio.

Ma il Loto ODV non è il primo riconoscimento conquistato da Approdi. Il documentario è già stato tra i finalisti del RAM film festival a Rovereto, oltre ad esser stato inserito nello speciale pubblicato sulla rivista Archeo; e premiato al XIV Festival della Comunicazione e del Cinema Archeologico, a Licodia Eubea, dove il pubblico con il suo voto ha assegnato il premio Archeoclub d’Italia ad “Approdi” (Italia 2024, 45′) con una votazione altissima. “Approdi” ha inoltre conquistato il secondo posto nella sezione internazionale all’International Documentary Festival of Ierapetra, a Creta e ha ricevuto una menzione speciale al Matera International Film Festival con la seguente motivazione: “Un Doc capace di farti sorvolare tra i meravigliosi paesaggi dei porti pugliesi con una poetica narrante che arricchisce culturalmente lo spettatore. Visioni di ponti culturali che spiegano come la Puglia sia ancora tutt’oggi il ponte culturale e poi commerciale per i viaggi verso l’oriente e quindi il centro di un mediterraneo da scoprire e da pregare come diceva un grande cantautore Lucano”. Da citare, infine, tra le altre, la selezione di “Approdi” da parte delle giurie del BCT, Benevento cinema e televisione Festival e quella al LECCE FILM FEST – Festival del Cinema invisibile.