Prosegue la rassegna con la direzione artistica di Domenico Iannone: ancora in scena il progetto “Emerging Dance Spotlight“, con due nuove coreografie.

Domenica 24 novembre, ore 21

Casa delle Arti – Conversano

Domenica 24 novembre, alle 21, alla Casa delle Arti di Conversano prosegue la sesta edizione della rassegna «Esplorare 2024», con la direzione artistica di Domenico Iannone: torna in scena il progetto «Emerging Dance Spotlight», con due nuove coreografie. Biglietti al botteghino della Casa delle Arti e su vivaticket.com (costo 10 euro, 5 euro il ridotto), info 351.831.13.66.

La prima coreografia – intitolata «Hirundo» – è firmata e interpretata da Miriana Moschetti. Ispirato al viaggio delle rondini, Hirundo, è il nome latino di questo piccolo uccello migratore che ogni anno compie migliaia di chilometri per trovare il suo posto al sole. È una danza di esplorazione dello spazio, un tentativo di adattamento preceduto dalla nascita di un corpo che prende vita dalle mani, simbolo di espressione, cura e conoscenza. La difficoltà di questo viaggio consiste nell’abbandonare quel nido che non è più casa, ma gabbia, in cui la scoperta diventa fatica, costringendo il corpo ad una resa. Ma si tratta solo di un fallimento apparente, che può trasformarsi in una nuova esistenza. La frammentazione, la nitidezza grafica e la sospensione del gesto danno vita ad un linguaggio formale ed essenziale, dove corpo e suono si offrono nudi allo sguardo e all’ascolto.

La seconda coreografia della serata – «In-Comunicazione» – è firmata da Rita Giannuzzi e vedrà in scena gli interpreti Nicol Basile, Cristian Muraglia e la stessa Rita Giannuzzi. Comunicare è rendere comune, far conoscere, trasferire quanto è in sé. Attraverso la comunicazione si possono aprire strade, chiudere porte, creare occasioni o distruggere situazioni, costruire ponti o ergere muri, entrare in relazione o porre distanza. È proprio sotto il profilo relazionale che viene analizzato questo argomento. In scena due anime che si incontrano, entrano in relazione, trovano il modo per trasmettere e trasferirsi, per esprimere un po’ di sé e prendere una parte dell’altra. Ma saper comunicare prevede il saper ascoltare e il sapersi mettere in discussione, e non sempre si è disposti a farlo, o non sempre si utilizzano i mezzi giusti. Così, l’entrata in comunicazione può diventare “incomunicazione”. Sapersi ascoltare e trovare delle vie che conducono all’altro, può cambiare il corso degli eventi.