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Dal 6 al 12 luglio | la giornalista Eliana Liotta presenta “La vita non è una corsa” a Santa Maria di Leuca, Lecce e Taviano, Bari e Polignano a Mare
Luglio 6 - Luglio 12
Comunicato stampa
DAL 6 AL 12 LUGLIO LA GIORNALISTA ELIANA LIOTTA A SANTA MARIA DI LEUCA, LECCE, TAVIANO, BARI E POLIGNANO A MARE PER PRESENTARE “LA VITA NON È UNA CORSA. LE QUATTRO PAUSE CHE FANNO GUADAGNARE SALUTE E GIOVINEZZA”, PUBBLICATO DA LA NAVE DI TESEO.
Riscoprire il potere rigenerante delle pause, necessarie per bilanciare i ritmi frenetici della vita moderna e migliorare salute e benessere attraverso quattro tipi fondamentali di intervalli: dal 6 al 12 luglio, la giornalista Eliana Liotta tornerà nel Salento per presentare “La vita non è una corsa. Le quattro pause che fanno guadagnare salute e giovinezza“, (La Nave di Teseo). A Santa Maria di Leuca (sabato 6), Lecce (lunedì 8), Taviano (martedì 9), Bari (giovedì 11) e Polignano a mare (venerdì 12) la firma del Corriere della Sera e direttrice del mensile Benessere, autrice di libri di successo tradotti in tutto il mondo e docente di Editoria scientifica, parlerà del suo nuovo saggio scritto insieme agli specialisti dell’Università e dell’Ospedale San Raffaele di Milano. Il libro esplora come le pause naturali, mentali, sentimentali e personali possano ridurre il rischio di malattie, stimolare la creatività, migliorare la memoria e contribuire a una vita più serena e longeva.
Sabato 6 luglio (ore 20:00 – ingresso libero) primo appuntamento nel Circolo della Vela di Santa Maria di Leuca (Yacht Club Leuca). Dopo i saluti di Giovanni Arditi di Castelvetere (presidente dello Yacht Club Leuca), Francesco Petracca (sindaco di Castrignano del Capo) e Giulia Chiffi (assessora alla Cultura di Castrignano del Capo), dialogherà con l’autrice il filosofo Mario Carparelli (Università del Salento). Lunedì 8 luglio (ore 20:00 – ingresso libero), intervistata dalla giornalista Fabiana Salsi, l’autrice sarà nel Chiostro degli Agostiniani in viale Michele De Pietro 10 a Lecce per la quarta edizione di Agostiniani Libri, rassegna letteraria del Comune di Lecce e della Biblioteca Ognibene, in collaborazione con Diffondiamo idee di valore, Conversazioni sul futuro e Libreria Liberrima. Martedì 9 luglio (ore 20:30 – ingresso libero), infine, il minitour salentino si concluderà nel Palazzo Marchesale in Piazza del Popolo a Taviano con un incontro promosso dal Comune, nell’ambito del progetto “Città che Legge – A Libro Aperto”, in collaborazione con BiblioIdee di lettura, Cuori di…versi e Associazione culturale Narrazioni. Dopo i saluti del sindaco Giuseppe Tanisi e della presidente del consiglio comunale Antonella Previtero, la giornalista dialogherà con il medico Giulio Pasca. Dopo queste tappe salentine, il tour pugliese proseguirà giovedì 11 luglio (ore 18:30 – ingresso libero) alla Libreria Laterza di Bari per la rassegna Donne in Corriera con Patrizia Guida e venerdì 12 luglio (ore 22:00 – ingresso libero) in Piazza dell’Orologio a Polignano a Mare per il Festival del Libro Possibile con Dario Vergassola.
IL LIBRO
Risucchiati dal vortice dell’urgenza, dalla smania di riempire ogni buco delle nostre giornate, dal terrore della noia, abbiamo smesso di cercare un ristoro profondo, dormiamo poco, riflettiamo a stento. Ogni tanto, fermiamoci: perché la vita non è una corsa e quando non alterna, come la musica, suoni e silenzi, diventa un fracasso insostenibile. Le pause sono la chiave per ritrovare l’energia che ci manca e sono anche la strada per sperare di vivere bene e a lungo. Dosarle può ridurre il rischio di cancro, infarto, diabete, demenze, come emerge dagli studi scientifici. Può dare spazio alla creatività, puntellare la memoria, proteggere dalle decisioni avventate. Allontanare la stanchezza e l’ansia. In certi casi rende più magri, spesso sereni, perfino più giovani. Nel suo saggio Eliana Liotta, insieme agli specialisti dell’Università e dell’Ospedale San Raffaele di Milano, disegna un percorso di soste possibili, per imparare a rispettare i tempi del nostro corpo e della nostra mente. Anche nelle esistenze più frenetiche, quando il lavoro e lo stress ci opprimono, possiamo immaginare la vita come una passeggiata, dove non conta solo il punto di arrivo, ma è ancora più importante quello che facciamo lungo il cammino. Con l’aiuto di un team di neuroscienziati, endocrinologi, gastroenterologi, psicologi, medici del sonno e fisiatri, l’autrice individua quattro tipi di intervalli fondamentali: le pause secondo natura, cioè previste dai nostri bioritmi, dal sonno alla respirazione profonda e al digiuno; le pause dei pensieri lenti, che passano per la ricerca di un equilibrio tra lavoro e privato, per la disconnessione dai dispositivi elettronici, per il coinvolgimento in cause ideali come il volontariato; le pause sentimentali, che costruiscono e rafforzano i nostri legami con gli altri, il fondamento vero della felicità e della salute; le pause non negoziabili, personalissime, a cui si deve il proprio senso di benessere. Conoscere e rispettare queste pause è una ricetta facile, economica ed efficace per ritrovare l’equilibrio di cui il nostro corpo ha bisogno.
L’AUTRICE
Eliana Liotta è autrice di libri di successo, come La dieta Smartfood, in collaborazione con l’Istituto europeo di oncologia (IEO), tradotto in oltre 20 Paesi, L’età non è uguale per tutti, Prove di felicità e Il cibo che ci salverà. La svolta ecologica a tavola per aiutare il pianeta e la salute, da cui ha tratto cinque monologhi in onda su Rai 1. Docente di Editoria scientifica all’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano, firma due rubriche settimanali sul Corriere della Sera (su Io Donna e sulle pagine domenicali di salute) e dirige il mensile Benessere. Tra i riconoscimenti, il premio Montale per la saggistica e il Premiolino, il più antico premio giornalistico italiano. L’Ospedale San Raffaele è un istituto di ricovero e cura a carattere scientifico (IRCCS) e un policlinico universitario di rilievo internazionale e di alta specializzazione. L’Università Vita-Salute San Raffaele è un’eccellenza riconosciuta per la qualità della sua ricerca e della sua didattica, caratterizzata dalla forte integrazione tra gli ambiti biomedico, psicologico e filosofico.