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Domenica 8 settembre a Soleto (Lecce) Fabrizio Bosso e Julian Oliver Mazzariello con Il cielo è pieno di Stelle, omaggio a Pino Daniele

Settembre 8

FESTIVAL I CONCERTI DEL CHIOSTRO – XXIV edizione

1 settembre – 28 ottobre 2024

Galatina, Soleto, Cutrofiano, Sternatia, Maglie

Torna il festival musicale dell’autunno salentino

La ventiquattresima edizione de I Concerti del Chiostro coinvolge cinque comuni del Salento, Galatina, Soleto, Cutrofiano, Sternatia e Maglie, per complessivi tredici appuntamenti, dalla classica al jazz al pop fino al teatro musicale.

 

Domenica 8 settembre a Soleto Fabrizio Bosso e Julian Oliver Mazzariello con Il cielo è pieno di Stelle, omaggio a Pino Daniele (ingresso gratuito)

 

Giovedì 12 settembre sempre a Soleto

Sergio Cammariere Quartet (ingresso gratuito)

 

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Sono a Soleto (Le) i prossimi due appuntamenti della XXIV edizione del Festival I Concerti del Chiostro, la rassegna musicale dell’autunno salentino con la direzione artistica di Luigi Fracasso.

 

Domenica 8 settembre nel Giardino Istituto Opera Pia di Soleto sarà la volta di una delle più grandi coppie del jazz italiano di oggi, quella formata da Fabrizio Bosso alla tromba e Julian Oliver Mazzariello al pianoforte, con la loro originale interpretazione di brani del grande repertorio di Pino Daniele, Il cielo è pieno di Stelle (ingresso gratuito).

Il “tandem” dei due musicisti ripercorre le diverse traiettorie musicali del grande cantautore napoletano, cercando di restituire un ritratto inedito, puntato soprattutto sulla musica.

L’intenzione non è una semplice rilettura ma vestire una musica già grande ma con colori nuovi e autentici, facendo risuonare melodie straordinarie con la timbrica e la poesia di due eccezionali protagonisti del jazz contemporaneo.

Il repertorio abbraccia un’ampia rosa di brani, dall’immancabile “Napule è” (77’) alla trascinante “Je so’ pazzo” (’79), la magia di “Anna Verrà” (1989); ma anche le più recenti “Quando” (1992), Anima (1995) e le due perle del 1993 “Allora sì” e “Sicily”, quest’ultima registrata all’epoca con il jazzista americano Chick Corea, autore della musica alla quale Pino Daniele aggiunse un testo da brividi.

La musica e la poetica di Pino Daniele afferma Fabrizio Bosso hanno influenzato generazioni di musicisti, me compreso. Nelle sue melodie non c’è mai una nota fuori posto e non c’è solo il blues, il rock o il funky ma anche tantissimo jazz. Tutti abbiamo cantato Pino Daniele nella nostra vita.

 

Successivo appuntamento sarà giovedì 12 settembre sempre a Soleto con Sergio Cammariere. Affiancato dalla sua storica band, un team di grandi musicisti che da sempre sono al suo fianco, Daniele Tittarelli al sax soprano, Luca Bulgarelli al contrabbasso, Amedeo Ariano alla batteria, ripercorre la sua carriera, partendo dai suoi successi fino ad arrivare brani del suo nuovo disco dal titolo “Una sola giornata” uscito nell’aprile 2023 (ingresso gratuito). Lo spettacolo rispecchia l’animo e l’approccio musicale unico dell’artista, una perfetta combinazione tra intensi momenti di poesia, intrisi di suadenti atmosfere jazz e coinvolgenti ritmi latini che accendono il live con calde atmosfere bossanova.

Oltre ai suoi brani più amati trovano spazio anche le sue ultime creazioni raccolte nell’album “La fine di tutti i guai” (2019) e tante altre nuove musiche, per arrivare ai brani del suo nuovo disco dal titolo “Una Sola Giornata” (2023).

Cammariere recupera dal baule dei ricordi i suoi successi più acclamati, dipingendoli di nuove sfumature: “Tempo perduto”, “Via da questo mare”, “Tutto quello che un uomo”, il brano della prima partecipazione a Sanremo (nel 2003, ottiene il terzo posto in gara, il Premio della Critica e quello come “Migliore Composizione Musicale”), in un perfetto equilibrio armonico che ne sottolinea l’intensità emotiva. Le suggestioni del pianoforte svelano la melodia de “Dalla pace del mare lontano” aprendo la strada ad un ritmo incalzante contaminato di venature latine. E ancora “L’amore non si spiega”, con il suo testo impegnato e sentimentale in cui la musica sconfina nella poesia, mentre chiude il capitolo dei ricordi la vivace e autoironica “Cantautore piccolino”.

Immancabili poi i tributi e gli omaggi ai memorabili cantautori che lo hanno ispirato durate la sua carriera.

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Data:
Settembre 8
Categoria Evento: