Domenica 3 novembre a Molfetta per Kaleidos della Fondazione Valente

«Leave & Meet» del Boom Collective

Jazz esplosivo tra Puglia e Stati Uniti

Il trombettista americano Hermon Mehari ospite del progetto di Gaetano Partipilo

Sarà esplosivo per davvero il concerto del sassofonista Gaetano Partipilo con il suo Boom Collective, di scena domenica 3 novembre (ore 20.30), nell’auditorium Madonna della Rosa di Molfetta, dove figura in veste di «special guest» il trombettista americano di origini etiopi Hermon Mehari, nuovo astro del jazz mondiale. È l’appetitosa proposta della Fondazione musicale Valente per la stagione Kaleidos ’24 diretta da Pietro Laera, che accende i riflettori sulla nuova, deflagrante miscela del jazz italiano. Un progetto attraverso il quale Partipilo, pugliese di talento cresciuto artisticamente con i suoni metropolitani della scuola newyorchese di Steve Coleman e del movimento M-Base, guarda alla propria terra e riunisce una vera e propria All Stars «made in Apulia».

Dopo i consensi riscossi con la pubblicazione del primo omonimo album (pubblicato da Auand records nel 2019) e i concerti live tra Italia e Brasile, il Boom Collective è tornato con prepotenza sulla scena italiana nel 2022 con un nuovo album (sempre per Auand) intitolato «Leave & Meet» (in barese suona «leva e metti») che ha visto la partecipazione speciale della vocalist (anche lei americana) Joanna Teters.

Per questo live show Partipilo ha convocato, oltre a Mehari, la cantante Angela Esmeralda, il bassista Federico Pecoraro e il batterista Dario Congedo, tra i componenti del collettivo allargato con i quali il bandleader ha inciso «Leave & Meet», un’opera cangiante e sfaccettata nella quale ogni brano fa storia a sé. Tra questi «Puglia», che non a caso apre l’album e meglio riassume i sentimenti e il concept artistico e compositivo del progetto. «Scritto con Angela durante il lockdown – racconta Partipilo – “Puglia” parla di quel periodo, della nostra terra e del viaggio immaginario alla ricerca di luoghi lontani, New York oppure Los Angeles o Rio de Janeiro, pur restando sempre saldamente qui».

Sin dai suoi esordi nel 2018, il Boom Collective ha, infatti, cercato la fusione tra differenti stili e sonorità, mantenendosi in contatto costante con ciò che accade nel mondo musicale contemporaneo, sempre attraverso il filtro della sensibilità di musicisti jazz che vivono il proprio tempo e la propria terra. E in questo concerto di Molfetta la prospettiva si allarga con il coinvolgimento di Hermon Mehari, considerato tra uno dei trombettisti dotati di maggior talento della nuova generazione, impostosi sulla scena internazionale per il suo eclettismo e la febbrile creatività.

Info 349.7873941 – Biglietti sul circuito diyticket.