| Emigrazioni, esili e fughe di cervelli hanno caratterizzato gli ultimi cento anni di storia russa. L’intervento ricostruisce flussi e riflussi di questa marea, dalle “navi dei filosofi” salpate nel 1922 fino all’ultimo esodo, seguito al 24 febbraio 2022.
Domani, 8 novembre 2023 alle ore 18,00 presso il Centro Polifunzionale Studenti (Ex Palazzo delle Poste) per il Festival Pagine di Russia si terrà l’incontro Un secolo di emigrazione russa: ondate, risacche, naufragi a cura di Agnese Accattoli, docente dell’Università Roma Tre.
A seguire, dalle ore 20,00, presso la Libreria Prinz Zaum (via Cardassi 93) si terrà l’incontro Otto slavisti in libreria, un talk di approfondimento culturale e letterario a cura degli ospiti del Festival.
La X edizione del Festival letterario ‘Pagine di Russia’, organizzato dalla Stilo Editrice in collaborazione con la Cattedra di russo dell’Università degli Studi di Bari, è dedicata al tema dell’emigrazione russa, visto in una prospettiva storica che parte almeno dal 1922 – quando la cosiddetta «nave dei filosofi» venne costretta ad abbandonare l’Unione Sovietica – e arriva al 2022, all’ennesima emigrazione di massa russa in conseguenza dell’invasione dell’Ucraina del “Ventiquattro febbraio”.
Tutti gli incontri pomeridiani avranno luogo al Centro Polifunzionale Studenti (Ex Palazzo delle Poste) e le conferenze dei giorni 8, 9 e 10 novembre 2023 saranno trasmesse anche in streaming sulla pagina FB dell’editrice e sul sito www.stiloeventi.it; gli eventi performativi, che avranno inizio alle ore 20,00, saranno invece ospitati dalla Libreria Prinz Zaum (via Cardassi 93).
Qui il programma completo.
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