Al Film Festival Internazionale Salento Finibus Terrae oltre 50 proiezioni in 4 giorni.
Tra i premiati: Gianmarco Tognazzi, Mirko Frezza, Beppe Fiorello, Francesco Scianna e tanti altri.
Grande successo di pubblico per la ventesima edizione del Sa.Fi.Ter., il Film Festival Internazionale Salento Finibus Terrae, che dal 14 al 18 dicembre ha portato tanti ospiti, film e incontri tra il Cinema Teatro Kennedy di Fasano e il Teatro Verdi a San Severo. Quasi 50 proiezioni per proseguire quella che è la missione del festival del cortometraggio da oltre 20 anni: dialogare di cinema, cercare la bellezza nei film d’autore, in narrazioni che vanno al di là delle programmazioni mainstream. Un obiettivo raggiunto anche quest’anno grazie ai numerosi ospiti che senza filtri si sono avvicendati tra le sedie e i palchi dei teatri intessendo un dialogo con il pubblico presente. Tra questi Gianmarco Tognazzi, Nando Paone, Mirko Frezza, Giorgio Amato, Maddalena Stornaiuolo, Agostino Chiummariello, Antonio De Matteo e tanti altri.
Dall’appuntamento inaugurale nella città del Brindisino il 14 dicembre alla tre giorni nel piccolo centro della Capitanata (16-17-18 dicembre), il festival ideato da Romeo Conte ha ospitato numerosi incontri di cui i veri protagonisti sono stati i ragazzi: “Abbiamo raggiunto il nostro obiettivo – dichiara Conte -, quello cioè di coinvolgere i più giovani e dialogare con loro dei temi portanti dei film del festival. Sono state giornate bellissime che hanno visto le sale piene di gioventù, una gioventù che ha voglia di dialogare e riscoprire la bellezza. Tutto ciò è stato reso possibile anche grazie all’aiuto delle scuole e delle istituzioni”.
In particolare, il festival ha coinvolto gli studenti degli istituti secondari di II grado e dell’Università di Foggia, con un programma ben studiato che ha incluso, oltre alla proiezione dei cortometraggi in gara, anche la realizzazione di cinque “incontri con il cinema” moderati da Romeo Conte e dal critico cinematografico Giovanni Bogani. Ed è stato proprio durante questi incontri che i ragazzi si sono lasciati andare dimostrando come l’incontro tra le nuove e le vecchie generazioni è sempre arricchente.
“Coinvolti ed emozionati hanno osservato, ascoltato e fatto domande come poche volte è capitato anche in altre occasioni simili – ha commentato Mirko Frezza a caldo -. Questi ragazzi hanno saputo fare domande che non mi erano mai state poste. Questo significa che la loro sensibilità e la loro attenzione era massima e che il festival di Romeo Conte ancora una volta ha saputo cogliere nel segno pensando a costruire e a trasmettere quell’amore per il cinema che non è sempre così facile riscontrare anche in manifestazioni simili”.
Cinque le sezioni dei corti in concorso: Corti commedia, Corti Puglia, Mondo Corto, Corti Italia e Young World. Le giornate del festival hanno visto premiare tante personalità del cinema, tra cui Gianmarco Tognazzi per l’interpretazione ne Lo sposo indeciso di Giorgio Amato e Nando Paone,vincitore del premio Migliore attore nella sezione Corti Puglia grazie a Il mare che muove le cose di Lorenzo Marinelli. E ancora: Davide Minnella e Francesco Scianna hanno conquistato il premio Safiter rispettivamente per la miglior regia e miglior interpretazione per La cattiva coscienza.Antonio De Matteo (Mare Fuori) ha invece ottenuto il riconoscimento per la sua interpretazione in Stranizza D’amuri, che è valso anche il premio anche a Beppe Fiorello per il suo esordio alla regia. Nell’ultima giornata del Sa.Fi.Ter., l’attore Mirko Frezza ha ricevuto sul palco il premio per Il più grande sogno di Michele Vannucci. Non sono mancati poi i premi per i titoli internazionali tra cui quello della Miglior regia a Dania Bdeir per il corto Warsha e quello a Tom Barkley e Ross White per il miglior corto nella sezione Mondo Corto, An Irish Goodbye.
Questi sono solo alcuni dei vincitori di un’edizione di successo e ricca di amore per il cinema.
Sa.Fi.Ter è stato realizzato nell’ambito dell’Apulia Cine festival Network 2023 con il sostegno della Regione Puglia e Apulia Film Commission – risorse liberate POR Puglia 2000-2006, Misura 2.1. Il festival è stato sostenuto dal Comune di San Severo, sindaco Francesco Miglio e assessora alla Cultura Celeste Iacovino, e dall’associazione Egnathia presieduta da Laura De Mola, insieme a diversi sostenitori locali nelle singole tappe.