L’assessore regionale alla Sanità a Foggia ha illustrato gli ultimi aggiornamenti al sistema e ha rivolto un appello agli operatori e ai medici di medicina generale: “Dobbiamo fare di più per coinvolgere i cittadini in questa rivoluzione della sanità digitale”
Visualizzare e scaricare i referti comprensivi delle immagini degli esami di radiodiagnostica, come radiografie, tac, pet, è l’ultimo aggiornamento del Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE) 2.0 attivato in Puglia. La Regione è tra le prime in Italia ad aver implementato questa funzionalità nel Fascicolo, oltre alla già presente consultazione dei referti degli stessi esami. Attualmente questa funzionalità è disponibile per gli assistiti delle aziende sanitarie del Policlinico Riuniti di Foggia e delle aziende sanitarie ASL Taranto, dalla prossima settimana si estenderà al Policlinico di Bari, alla ASL di Bari, alla ASL di Brindisi, ASL di Foggia, e progressivamente alle altre aziende sanitarie.
“Il Fascicolo sanitario elettronico è la spina dorsale del sistema sanitario digitale. Al momento sono presenti i referti, le prescrizioni e le lettere di dimissione e le prime immagini diagnostiche ma stiamo costruendo uno strumento in grado di connettere tutte le informazioni sanitarie di un cittadino in un unico punto accessibile e sicuro. È importante perché il personale sanitario autorizzato può accedere, agevolando la continuità delle cure anche tra diversi specialisti o strutture sanitarie”, così il vicepresidente della Regione Puglia e assessore alla Sanità, Raffaele Piemontese, in apertura della seconda tappa del roadshow sul Fascicolo Sanitario Elettronico 2.0, organizzato dal Dipartimento Promozione della Salute oggi a Foggia, nell’aula magna della Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Foggia.
All’evento, incentrato sulla relazione di Concetta Ladalardo, Dirigente della Sezione Risorse Strumentali e Tecnologiche Sanitarie della Regione Puglia, hanno partecipato la prorettrice vicaria dell’Università Donatella Curtotti, il preside della Facoltà di Medicina Giuseppe Carrieri, il Direttore del Dipartimento di Promozione della Salute e del Benessere Animale della Regione Puglia Vito Montanaro, il Direttore Generale dell’ASL di Foggia Antonio Nigri, Il direttore generale dell’Azienda Ospedaliero Universitaria del Policlinico “Riuniti” di Foggia Giuseppe Pasqualone, i presidenti dell’Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri di Foggia Pierluigi Nicola De Paolis, dei Farmacisti Salvatore Alfonso Bevere e delle Professioni Infermieristiche Michele Del Gaudio.
In linea con gli obiettivi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), la Regione Puglia è stata destinataria di un investimento di 47,6 milioni di euro destinato all’implementazione del Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE ) 2.0. Questa misura è mirata a garantire maggiore diffusione, omogeneità e accessibilità dei servizi sanitari digitali per tutti i cittadini e professionisti della salute.
“In Puglia – ricorda l’assessore Piemontese – siamo partiti 8 anni fa con la digitalizzazione dei dati sul fascicolo, oggi il Fascicolo Sanitario 2.0 ci chiede un impegno diverso. Sono 215 gli applicativi software differenti da cui tutte le aziende sanitarie pugliesi fanno confluire i dati in un unico sistema. Negli ultimi sei mesi sono stati conferiti una media di oltre 450 mila documenti al mese. Uno sforzo importante per dare omogeneità alle informazioni disponibili per i cittadini”.
Ma a questo impegno deve corrispondere anche una maggiore consapevolezza da parte di medici e operatori sull’utilità di questo strumento, di qui l’appello dell’assessore Piemontese: “La partecipazione e l’informazione sono fondamentali per far sì che ogni cittadino sfrutti appieno le potenzialità del fascicolo. È necessario che i medici di famiglia comunichino maggiormente ai propri assistiti che possono accedere facilmente al fascicolo dove troveranno, ad esempio, tutte le prescrizioni. Il prossimo anno se la misura prevista dalla nuova legge di bilancio sarà confermata anche la ricetta ‘bianca’, andrà effettuata digitalmente. È solo un esempio di come questo strumento prenderà sempre più piede nei prossimi anni, i cittadini pugliesi non possono restare indietro, serve la collaborazione di tutti”.
Ricordiamo che il Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE) è già attivo per tutti i cittadini. Per accedere è necessario entrare online dal Portale della Salute con credenziali SPID, con Carta di identità Elettronica (CIE), con Tessera Sanitaria (TS/CNS, preventivamente abilitata presso gli sportelli del DSS/ASL), accedendo al link https://www.sanita.puglia.it/web/pugliasalute/infofse.
L’evento che si è svolto a Foggia, fa parte di un’iniziativa regionale più ampia che include formazione e sensibilizzazione degli operatori sanitari, essenziali per supportare i cittadini nell’uso del FSE. Prossime tappe Taranto, Brindisi e Barletta.