FESTA A CASTRO PER LA BANDIERA BLU

“RICONOSCIMENTO FRUTTO DI UN LAVORO DI SQUADRA”

Festa grande  al porto di Castro, per festeggiare la bandiera blu 2024, un riconoscimento internazionale, istituito nel 1987 Anno europeo dell’Ambiente dalla FEE-Foundation for Environmental Education.

La Bandiera Blu è il frutto più bello di un grande lavoro di squadra svolto su fronti differenti e complementari che hanno, come filo conduttore, il rispetto, l’amore, la cura e la salvaguardia dell’ambiente terracqueo.

Un eco-label assegnato alle località turistiche balneari che rispettano criteri relativi alla gestione sostenibile del territorio.

Obiettivo principale del programma generale, è quello di indirizzare la politica di gestione locale di numerose località rivierasche, verso un processo di sostenibilità ambientale e in questo Castro, comune che fa parte di ARO7/Le si è dimostrato faro straordinario 

All’evento, organizzato con i 22 comuni di ARO7/Le di cui Castro fa parte, hanno preso parte anche alcuni degli studenti che nel corso dell’anno hanno partecipato ad una lunga serie di eventi a tema ambientale e si è parlato di raccolta differenziata e degli importanti risultati raggiunti sul territorio.

“Bandiera blu non è un traguardo ma un percorso che dura tutto l’anno. 

Un percorso che coinvolge istituzioni e comunità, in una sinergia di intenti e azioni volte alla sostenibilità ambientale ed alla realizzazione di servizi. Uno dei criteri cardine previsti da FEE per l’ottenimento del riconoscimento è il superamento della soglia minima del 40% di raccolta differenziata. Questo obiettivo, non facile per una località turistica, è raggiunto grazie all’impegno dei cittadini e della ditta incaricata del sevizio di raccolta dei rifiuti, Ercav. Un ringraziamento a tutti quindi ed ad Aro7 per questa iniziativa di sensibilizzazione con l’allestimento dell’Info Point Blu”, dichiara il vicesindaco di Castro Alberto Capraro. 

“Castro e da tempo protagonista, insieme agli altri 21 comuni dell’ARO7 Lecce – commenta il presidente Silvano Macculi– di una campagna capillare di informazione, sensibilizzazione e implementazione delle tematiche ambientali che parte dalle nuove generazioni, dalle scuole. A questa si aggiunge una campagna che riguarda gli adulti ed una rivolta ai turisti sulle marine di Otranto, Castro, Santa Cesarea, Diso e Andrano cui spieghiamo come si gestiscono e si trattano i rifiuti al mare”.

Per ottenere la bandiera blu è infatti importante lavorare su più fronti e gestire in maniera adeguata e consapevole la raccolta dei rifiuti, coinvolgere le municipalità, le istituzioni, le scuole, le associazioni, semplici cittadini e i turisti convogliando le attività dei discorsi di tutti verso un obiettivo unico e comune: la cura della ambiente.