FOGGIA : Cambio al comando dell’11°genio. Il Colonnello Luigi Cucinotta ha ceduto il comando al Colonnello Raffaele Fino.

Foggia, 22 novembre 2024. Questa mattina, presso la Caserma “Sernia” di Foggia, alla presenza del  Comandante della Brigata Meccanizzata “Pinerolo” Generale di Brigata Yuri Grossi e delle autorità civili e militari locali, si è svolta la cerimonia di avvicendamento al comando dell’11° reggimento genio guastatori, tra il Colonnello Luigi Cucinotta, e il parigrado Raffaele Fino.


Il Colonnello Cucinotta lascia il comando della prestigiosa unità dell’Esercito dopo due anni di intensa attività addestrativa ed operativa, durante i quali è stato impegnato sia all’estero che sul
territorio nazionale, nell’ambito dell’Operazione Strade Sicure.
Nel corso del suo mandato, gli assetti specialistici del reggimento hanno eseguito con successo numerose operazioni di rimozione dei residuati bellici neutralizzando, in un territorio che si
estende sulla fascia adriatica dalla Provincia di Chieti al Salento, oltre 250 ordigni tra cui spicca l’intervento complesso del brillamento di una bomba d’aereo di grandi dimensioni nel Comune di Foggia.
Grande rilievo ha assunto l’esercitazione tattica, anfibia e aeromobile “Leone Alato”, condotta in sinergia con altre Grandi Unità dell’Esercito, con l’obiettivo di elevare le capacità professionali dei
reparti coinvolti e utilizzare tecnologie di importanza cruciale negli attuali scenari.


Nel discorso di commiato, dopo aver ringraziato autorità ed ospiti presenti, il Colonnello Cucinotta ha espresso la propria gratitudine a tutto il personale per la professionalità e la passione con cui
ha operato nel corso di un intenso biennio di attività: “Sappiate che grazie a voi io non mi sono mai sentito solo. Nei momenti in cui avevo bisogno di supporto per decidere quale era la cosa giusta
per il Reggimento, ho sempre trovato in voi un sostegno sempre presente ed ottimi consiglieri.”
L’11°reggimento genio guastatori, per l’elevato livello di preparazione tecnico e professionale del proprio personale, è uno strumento dell’Esercito Italiano unico e versatile, in grado di rispondere
tempestivamente alle richieste di supporto al combattimento e di intervento a favore della collettività.