Un momento di condivisione e gioia, per dire grazie a tutti coloro che negli anni hanno contribuito alla crescita di questa realtà.
Il Banco Alimentare della Daunia “Francesco Vassalli” ha celebrato i 15 anni di presenza sul territorio con una festa andata in scena la sera dell’11 luglio nel magazzino della sede di Foggia. Una grande festa per dire “grazie” a tutti coloro che negli anni hanno contribuito a sostenere il Banco Alimentare della Daunia e a farlo crescere.
Oltre trecento le persone presenti all’evento – tra volontari, istituzioni, rappresentanti delle organizzazioni partner convenzionate, aziende – che hanno condiviso un momento di gioia, sfidando anche le alte temperature. «In 15 anni il Banco Alimentare della Daunia è cresciuto in tanti modi, sono cresciuti i numeri, l’efficienza, l’efficacia, la presenza sul territorio e, soprattutto, sono cresciute le relazioni. Se c’è una cosa che abbiamo capito, in questi 15 anni, è che bisogna mettersi in rete. Grazie alla fiducia di tanti, Banco Alimentare è ora un partner per l’Università di Foggia, le scuole, l’UEPE, l’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato. Abbiamo consolidato una presenza a beneficio dello sviluppo del territorio che ne ha tanto bisogno perché, purtroppo, la povertà è in crescita e sembra non arrestarsi», ha affermato la presidente del Banco Alimentare della Daunia “F. Vassalli” Stefania Menduno. A credere fortemente nella forza della rete è il Presidente della Fondazione Banco Alimentare Giovanni Bruno, che ha dichiarato: «Il Banco Alimentare è composto da 21 Banchi e da una Fondazione, questa rete permette una capillarità sul territorio che altrimenti sarebbe inimmaginabile. 7.600 strutture caritative e 1 milione e 800mila persone aiutate: sarebbe stato impossibile raggiungere questi numeri con una realtà unica. Credo davvero non si possa più improvvisare, Banco Alimentare sta cercando sempre più di “far bene il bene”, come il Papa ci ha indicato. È importante che ci siano competenze, risorse e, soprattutto, che si consolidi ciò che si fa per rilanciare sempre». A raccontare la storia del Banco Alimentare della Daunia, ripercorrendo le tappe che hanno portato alla nascita della sede a Foggia, sono stati Marco Lucchini, (Segretario Generale della Fondazione Banco Alimentare), Giuseppe Brescia (past president del Banco Alimentare della Daunia) e Gianluca Russo (Direttore del Banco Alimentare della Daunia). «Ricordo l’entusiasmo di un gruppetto di persone che desideravano dare continuità all’esperienza della Colletta Alimentare a Foggia. A livello geografico c’era uno spazio ampio e scoperto tra le sedei sedi del Banco a Taranto e Pescara e c’erano molte realtà che avevano bisogno. Infine il signor Vassalli, dopo aver ascoltato un’intervista televisiva, ci ha manifestato la disponibilità a fare qualcosa per Banco Alimentare: segni evidenti di un progetto che poteva partire», ha ricordato Lucchini. Ad allietare la festa con un po’ di sana ironia è stato l’intervento, centrato sulla condivisione, di Fabio Conticelli e Dino La Cecilia, i due artisti foggiani che dal palco del Piccolo Teatro di via Delli Carri sono approdati a Zelig. Il momento conviviale della sera è stato curato dallo chef Peppe Zullo, la cui filosofia di cucina è in linea con la cultura della lotta allo spreco alimentare che il Banco Alimentare diffonde e promuove in ogni ambito da 35 anni. È stata presente all’evento anche l’assessora alle Politiche Sociali del Comune di Foggia Simona Mendolicchio, in rappresentanza dell’amministrazione. |