2400 utenze non domestiche saranno interessate dal progetto di raccolta domiciliare di cui 1200 food, 700 grandi produttori, 500 esercizi commerciali che conferiranno prevalentemente cartoni.
Per la buona riuscita del servizio di raccolta presso le utenze non domestiche il Presidente di Amiu Puglia, Paolo Pate, punta sulla sinergica e fondamentale collaborazione con le associazioni di categoria: “Abbiamo già sperimentato a inizio anno, con l’avvio del servizio di raccolta dell’umido nei mercati rionali, che fare squadra è una modalità vincente. E’ il motivo per il quale abbiamo convocato le associazioni di categoria per condividere prioritariamente il calendario dei ritiri delle frazioni merceologiche. Le loro istanze e i loro preziosi suggerimenti saranno sottoposti all’attenzione dell’Amministrazione Comunale affinché il servizio, che sarà regolato da apposita Ordinanza Sindacale, possa scaturire da un percorso condiviso con gli addetti al settore”, ha dichiarato Paolo Pate.
Presenti all’incontro: Gaetano Spagnuolo e Gianluca Masotti (Confindustria), Enrico Salvatori, Lucia La Torre, Silvio Salvatori e Alfredo Traiano (Confcommercio), Alfonso Ferrara (Confesercenti) e Giuseppe Possidente (Confartigianato).
Le attrezzature per la raccolta differenziata domiciliare presso utenze non domestiche food e grandi produttori, la cui consegna è prevista entro fine novembre, prevedono la dotazione di un dispositivo elettronico che consentirà di associare il contenitore al singolo esercente.
Il nuovo servizio si basa su un sistema informatizzato di rilevazione dati i cui dettagli sono stati forniti dal Direttore Generale, Antonello Antonicelli: “Ogni contenitore sarà individuato tramite un codice che permetterà di risalire all’utenza, tipo e volume del contenitore, rifiuti cui è destinato”.
Le schede identificative dei contenitori domiciliari saranno quindi collegate a schede anagrafiche degli utenti in modo che ci sia una correlazione tra i dati di conferimento dei rifiuti e quelli di svuotamento dei contenitori.
Il Direttore Generale ha poi aggiunto: “Questo servizio avrà una valenza straordinaria per tante ragioni, soprattutto perché consentirà di potenziare le percentuali di raccolta differenziata. Gli operatori commerciali food, ad esempio, trarranno benefici anche organizzativi che si ripercuoteranno sulle condizioni di decoro delle zone centrali, specie di quelle dove si concentra la movida il venerdì e il sabato sera”.
Le modalità di raccolta differenziata delle utenze non domestiche food e grandi produttori sono state ampiamente illustrate dal Responsabile della Gestione Operativa di Foggia, Vincenzo Gadaleta, con particolare riferimento alla tipologia e all’utilizzo dell’attrezzatura che verrà fornita agli operatori interessati dal progetto, previa informazione e valutazione di esigenze particolari.