Sabato 25 e domenica 26 maggio 2024 appuntamento a Bologna con “We Are Puzzle”, un bootcamp per le life skills aperto agli studenti delle scuole superiori e delle università e ai docenti di ogni ordine e grado. L’iniziativa è organizzata dalla Fondazione In Oratione Instantes di Bologna, diretta dalla Presidente e Co-Fondatrice Paola Carotenuto, con la collaborazione del project manager Mattia Magra, ed è patrocinata dall’Università di Bologna, con il supporto della ricercatrice Elisa Farinacci, e dall’Università di Foggia.
Si tratta di un format esperienziale ad immersione intensiva, una modalità di apprendimento con la quale i partecipanti affronteranno prove innovative, vivranno nuove esperienze e acquisiranno life skills, competenze trasversali che possono aiutare a gestire efficacemente le sfide della vita quotidiana.
Attraverso un fitto programma con la partecipazione di pedagogisti ed educatori, si esploreranno le tre aree fondamentali dell’intelligenza emotiva: Autocoscienza, Empatia e Gestione delle emozioni.
“Oggi ci troviamo in un mondo iperconnesso che, paradossalmente, ha creato una enorme solitudine, in particolare per le nuove generazioni che sono nate in questo contesto sociale privo di relazioni. Siamo tutti concentrati su noi stessi perché siamo abituati a una cultura che punta sull’individuo. Il progetto “We are puzzle” nasce dal desiderio di rimettere al centro il concetto del “noi” e sostituirlo al tempo dell’ “io.” – dice Paola Carotenuto – “Con “We are puzzle” desideriamo portare l’importanza e il valore delle relazioni e, contemporaneamente, fornire gli strumenti per farlo attraverso un’esperienza concreta e intensiva. Per questo motivo è essenziale sviluppare le life skills, competenze per la vita che ci permettono di affrontare le sfide della vita e di costruire relazioni significative. In particolare, tre competenze sono fondamentali: l’autocoscienza, l’empatia e la gestione delle emozioni. Riconosciamo quanto siano preziose le relazioni nella vita di ognuno di noi e quanto sia importante trasmettere questo messaggio alle nuove generazioni.”
La professoressa Giusi Antonia Toto, docente ordinaria di Pedagogia Speciale dell’Unifg e delegata rettorale per l’Orientamento e per la Formazione insegnanti e la Formazione continua, terrà, assieme al suo team del Learning Sciences institute, un laboratorio di gestione delle emozioni nel web. “Le life skills rappresentano quelle abilità sociali, cognitive e personali che ci permettono di affrontare con efficacia gli ostacoli e le prove che ci riserva la vita di tutti i giorni. Sin dal 1993, il Dipartimento di Salute Mentale dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha riconosciuto come favorevoli queste abilità psicosociali per promuovere l’educazione alla salute a scuola e nell’ambito privato. La scuola è, oggi più che mai, l’ambiente adatto per l’insegnamento delle life skills perché favorisce l’attivazione dei processi di socializzazione. Bambini e adolescenti vengono formati a pensare criticamente, imparano a collaborare con gli altri, a creare e mantenere relazioni importanti, a fissare degli obiettivi”. Queste sono le parole della prof.ssa Toto.
Il magnifico Rettore dell’Università di Foggia, il prof.re Lorenzo Lo Muzio, ha dichiarato invece: “questo bootcamp è una significativa opportunità per il nostro Ateneo di collaborare con un’università antica e prestigiosa come quella di Bologna per patrocinare un’esperienza didattica innovativa. Il nostro augurio è che possano ripetersi nell’immediato futuro occasioni come questa, per confrontarci con altre realtà accademiche, nazionali e non”.
Questo bootcamp offre una rassegna completa delle competenze chiave dell’intelligenza emotiva, indispensabili per navigare con successo nelle relazioni interpersonali di oggi. Relatori esperti di fama nazionale guideranno workshop, discussioni, attività pratiche, laboratori interattivi e sessioni di apprendimento esperienziale, offrendo strumenti preziosi per lo sviluppo personale e professionale.
Avrà luogo, inoltre, una Challenge Creativa, che offrirà l’opportunità di mettere in pratica ciò che si è imparato, creando progetti che riflettono l’importanza delle life skills nella vita dei giovani. I migliori progetti saranno selezionati per il “Progetto Giovani Ciak”, che saranno proiettati al “Sedicicorto International Film Festival” di Forlì. Ogni partecipante scoprirà in questo modo come il proprio pezzo si adatta al puzzle più grande della società.