L’Amministrazione Comunale ha candidato al bando governativo “Sport e periferie” un progetto per la rigenerazione e l’adeguamento dell’ex tensostatico di Francavilla Fontana.
“Nelle nostre intenzioni – spiega il Sindaco Antonello Denuzzo – questo luogo deve rinascere per coniugare sport, inclusione sociale e riqualificazione delle periferie. Siamo certi che il recupero di questo impianto possa rappresentare anche una importante occasione di crescita per l’economia cittadina.”
La progettualità prevede la realizzazione di un campo da tennis per la pratica agonistica, nuovi spogliatoi, parcheggi e sistemazione dell’area interna ed esterna. Lo scopo dell’intervento, per un ammontare complessivo di 1 milione di euro, è dotare la Città di una struttura in grado di ospitare competizioni agonistiche e agevolare un movimento sportivo, sociale e culturale legato al mondo del tennis che a Francavilla Fontana esiste, ma è costretto a svolgere altrove la propria attività.
Due campi da tennis vedranno presto la luce anche in via Zullino, nell’area tra le scuole “Collodi” e “Falcone e Borsellino”, per i quali l’Amministrazione Comunale ha ottenuto un finanziamento statale di oltre 500 mila euro.
“In un’ottica di economia circolare – conclude l’Assessora ai Lavori Pubblici Annalisa Toma – abbiamo il dovere di recuperare le strutture in stato di abbandono per limitare il consumo del suolo e non disperdere gli investimenti fatti negli anni con risorse pubbliche. L’ex tensostatico può diventare una struttura strategica per lo sport, ma anche un modello per la valorizzazione delle periferie. Crediamo molto in questo progetto e ringrazio gli uffici per aver concluso la fase di progettazione in tempi molto ristretti. Non ci resta che attendere fiduciosi l’esito della procedura.”
La rinascita del tensostatico, in caso di finanziamento, partirà con la demolizione delle strutture esistenti ormai fatiscenti e pericolose. Il campo centrale vedrà la luce nell’area occupata da un campo da basket non recuperabile collocato in quello che originariamente doveva essere il pallone tensostatico. I residui della copertura e le tribune saranno rimossi. Stessa sorte spetterà all’attuale corpo spogliatoi che sarà sostituito da una nuova costruzione efficiente dal punto di vista energetico dove saranno collocati servizi igienici, spogliatoi per atleti e giudici, sala medica, deposito e bagni per gli spettatori.
Il contributo massimo erogabile dal Governo è di 700 mila euro, i restanti 300 mila euro saranno cofinanziati dall’Amministrazione Comunale con risorse proprie.