Nelle scorse ore l’Amministrazione Comunale ha affidato ad uno studio ingegneristico l’incarico di verificare gli elaborati del PUG aggiornati dall’ufficio di piano e la redazione dell’integrazione del rapporto ambientale finalizzato all’elaborazione della nuova VAS, la valutazione ambientale strategica.
“Come ribadito in più occasioni – commenta il Sindaco Antonello Denuzzo – chiudere la partita del PUG è un obiettivo prioritario per la Città. L’adozione di questo strumento ci consentirà di intraprendere un percorso di sviluppo sulla base di un disegno ben strutturato e con obiettivi di lungo periodo capaci di integrare le esigenze economiche e la valorizzazione del territorio.”
Il nuovo capitolo del PUG è cominciato nel dicembre 2022 con la chiusura della conferenza dei servizi convocata per superare le criticità rilevate dalla Regione Puglia sul piano presentato dall’Amministrazione Comunale.
Nel corso dei diversi incontri, presieduti dall’allora Assessore all’Urbanistica Nicola Lonoce, hanno preso parte tutti gli attori istituzionali coinvolti nei pareri. Al termine della conferenza dei servizi, conclusa positivamente, sono state approvate una serie di modifiche volte alla tutela dei siti di interesse archeologico, alla delimitazione dei vincoli in prossimità delle aree boschive, all’indice di edificabilità nel tessuto urbano e nelle aree di espansione, alle condizione di edificabilità nelle aree rurali, al riconoscimento delle zone rurali intensamente edificate, alla delimitazione degli effetti dei coni visuali paesaggistici e alla limitazione dei vincoli nella zona PIP. Sulla base delle indicazioni ricevute, l’ufficio di piano ha effettuato le modifiche agli elaborati che sono stati successivamente consegnati all’ufficio urbanistica per un successivo controllo di conformità.
“Il PUG – prosegue l’Assessore all’Urbanistica Domenico Attanasi – è frutto di un lavoro che ha coinvolto ben quattro Amministrazioni Comunali. La sua elaborazione ha tenuto conto delle reali esigenze della Città ed ha previsto una più funzionale distribuzione delle aree di sviluppo urbano. La sfida che ci lancia a distanza di molti anni dalla sua elaborazione è quella di guardare al futuro di Francavilla Fontana e di governarne lo sviluppo in un’ottica di ecosostenibilità.”
Oltre a verificare la correttezza degli elaborati prodotti dall’ufficio di piano, lo studio ingegneristico dovrà redigere l’integrazione del rapporto ambientale finalizzato all’elaborazione della nuova VAS, la valutazione ambientale strategica. Questo documento obbligatorio conterrà una analisi degli effetti del PUG sull’ambiente naturale e una valutazione degli impatti delle diverse componenti del piano.
“Guardare al futuro della Città – conclude l’Assessore Attanasi – vuol dire analizzarne l’andamento demografico, economico e sociale per comprendere come proteggere un territorio che presenta delle fragilità legate ad un uso del suolo che spesso si è dimostrato del tutto inadeguato. Per questa ragione è di fondamentale importanza ripensare lo sviluppo contemperando gli interessi legittimi di tutti gli attori che operano sul territorio.”
Una volta completata la fase di progettazione, per la quale saranno necessari circa tre mesi, gli elaborati saranno trasmessi alla Regione Puglia. Dopo il via libera di quest’ultima il PUG tornerà Consiglio Comunale per l’approvazione definitiva.