FRANCESCO O’CONNELL // “Spree in my Life” è una spinta a vivere la vita senza il peso del giudizio altrui.

FRANCESCO O’CONNELL “SPREE IN MY LIFE”     UNA SPINTA A VIVERE LA VITA SENZA IL PESO DEL GIUDIZIO ALTRUI     Francesco O’Connell presenta il suo secondo singolo dal titolo “Spree In My Life”. Con questa nuova canzone, il cantautore esprime il desiderio di abbracciare appieno i colori della vita, superando gli ostacoli che ci vengono posti dagli altri sotto forma di limiti, divieti, giudizi e definizioni. “Spree In My Life” diventa così un invito a mantenere viva la propria autostima, a resistere al peso del giudizio altrui e a seguire le proprie passioni e desideri. La canzone celebra quel tocco di follia necessario per abbattere le barriere della quotidianità e trasformare la vita in un grande party da vivere senza riserve. “Spree In My Life”, che verrà presentato live il prossimo 24 ottobre in anteprima al Festival del Cinema di Roma, vede la collaborazione del producer Antonio Inserillo per la parte musicale/arrangiamenti, oltre a due grandi nomi del panorama musicale mondiale: Yoad Nevo per il mix, noto producer per i suoi lavori con Ed Sheeran, Dave Gahan, Morcheeba, Bryan Adams, Sugababes, Goldfrapp, Moby e Joe La Porta per la parte master, mastering engineer e producer, vincitore di due Grammy, nel 2023 per “Flowers” di Miley Cyrus e nel 2017 per “Blackstar” di David Bowie, oltre ad aver prodotto lavori per Mika, Foo Fighters, Björk, Garbage e molti altri.     Quello di Francesco O’Connell non è un nome d’arte, come alcuni pensano, Francesco ha infatti davvero origini irlandesi, e ancor prima russe, cui è molto affezionato. La sua storia è piuttosto ingarbugliata: nasce ballerino, per poi vivere una parentesi come attore/regista. Dopo aver lavorato e collaborato con Arturo Brachetti, Aaron Craig, Mark Roberts (Actor’s Studio N.Y.), è arrivato per lui il momento della scelta definitiva, quella della musica, che in fondo è sempre stata presente nel suo percorso. Con il suo compagno di vita e pianista classico, è nato il progetto “Live At Home”, sostenuto dagli amici Giovanni Caccamo e Arturo Brachetti. Diverse sono state le date in cui, accompagnati anche dalla cantante jazz Michela Lombardi, eseguivano cover ed inediti. Col passare del tempo questo progetto ha messo progressivamente in luce i tratti caratteristici e distintivi di Francesco O’Connell, rafforzando la sua volontà di esprimere tutte le proprie sfaccettature electro-pop-rock. La formazione a due terminerà nel 2016. Da quel momento il progetto “Popular” vedrà la sola presenza di Francesco, affiancato da Antonio Inserillo in qualità di arrangiatore/produttore. Bellissima e importantissima è la loro collaborazione e amicizia, grazie alla quale Francesco riesce in tutto e per tutto a plasmare e modellare le sue idee, le sue melodie, i suoi testi, il suo vissuto di artista, di persona che ha subito bullismo, violenze, discriminazioni omofobe, mobbing, ma anche di docente con carcerati e ragazzi diversamente abili. I suoi testi parlano chiaro: la determinazione e la voglia di riscatto e di cambiamento sono sempre presenti. Il progetto a tutt’oggi vede la collaborazione dello stilista-amico Emilio Cavallini, famoso per le sue creazioni e per aver vestito artisti come Lady Gaga, Madonna, Rihanna e Prince e che ha sposato il progetto e la filosofia di Francesco O’Connell, dell’artista-regista Arturo Brachetti e del cantante/showman Mitya Fomin, per il quale Francesco nel 2020 ha realizzato la versione italiana della hit “Vse budet horosho” (2010, Warner Chappel, Sony Music), dal titolo “Lascia scivolare”, versione interpretata insieme a lui e promossa in tutte le emittenti radiotelevisive nazionali russe. Nel 2023 Francesco O’Connell firma un contratto con l’agenzia ed etichetta Sorry Mom! passando così sotto il management di Luca Bernardoni e Marco Biondi.