Francesco Sinigaglia in libreria con “All the world is a stage. Teatro e Metateatro in Hamlet di William Shakespeare”

Il direttore artistico della CompagniAurea presenta il volume su Amleto in rapporto al teatro di regia

Francesco Sinigaglia, dopo l’anteprima di venerdì 19 maggio al Salone Internazionale del libro di Torino (XXXV ed.), presso lo Spazio Dialoghi del Lingotto Fiere, presenta la sua ultima produzione scientifica dal titolo All the world is a stage. Teatro e metateatro in Hamlet di William Shakespeare, in libreria per la casa editrice TraLeRighe di Lucca.

Il saggio è risultato tra i vincitori del Premio Nabokov 2023 presso il Teatro Comunale di Novoli (LE) e si appresta a partecipare al Terracina Book Festival. L’autore, Presidente e direttore artistico della CompagniAurea, ha spiegato: «Sono felice di poter comunicare l’uscita del libro All the world is a stage per la casa editrice TraLeRighe che ha creduto nel progetto di diffusione della cultura teatrale. Il volume si preoccupa di indagare il personaggio di Amleto in rapporto al teatro di regia».

Il libro – Che non sia Shakespeare, attraverso le parole e le azioni di Amleto, a porre i cardini per la costruzione del teatro di regia e a configurarsi come suo iniziatore? In All the world is a stage. Teatro e metateatro in Hamlet di W. Shakespeare si tenta di dare ordine e risposta alla complessa domanda sul metateatro shakespeariano, concernente natura e fortuna, a partire dalle parole che Amleto rivolge ai comici giunti a corte per alleviare il mal d’animo del protagonista, oppresso dal peso della scomparsa prematura del padre. L’analisi si dispiega con un approccio che tiene conto della concezione che affida ad Amleto l’incarico di regista ante litteram, suggerendo riferimenti agli attori, scandagliando l’animo dei personaggi, tagliando, aggiungendo e interpolando i testi del metateatro.

Francesco Sinigaglia è Dottore di ricerca in Lettere, Lingue e Arti, presso il Dip. di Ricerca e Innovazione Umanistica dell’Università degli Studi “Aldo Moro” di Bari. Ha collaborato presso il Departamento de Traducción e Interpretación dell’Universidad de Alicante in Spagna. È dal 2012 fondatore e Presidente dell’associazione di promozione sociale “CompagniAurea – teatro” e si occupa di formazione teatrale per ogni fascia d’età. È regista e drammaturgo: tra alcuni titoli di lavori portati in scena e premiati si ricordano “Benedetto. Il papa di Gesù” (2019), “Fuori” (2016) “Eternità” (2014), “Altrove” (2013). È ideatore del Festival dei Monologhi teatrali di Puglia e Basilicata “Dionisie Urbane”, giunto alla IV edizione. È iscritto all’Ordine dei Giornalisti della Puglia e ha già pubblicato le monografie: I volti della violenza a teatro: Dal Cinquecento a Dacia Maraini. (TraLeRigheLibri, 2017); Otello nel laboratorio di Stanislavskij. Introduzione al metodo delle azioni fisiche. (TraLeRigheLibri, 2018).