GALLIPOLI – La Settimana della Cultura del Mare – Il programma dell’ultima giornata.

La Settimana della Cultura del Mare si avvia alla conclusione con un’escursione naturalistica e la presentazione di un libro

Il programma completo della penultima giornata della rassegna

Si avvia alla conclusione l’undicesima edizione della “Settimana della Cultura del Mare”, rassegna annuale multidisciplinare ideata nel 2012 da Giuseppe Albahari, giornalista e direttore della rivista trimestrale “Puglia&Mare – Ambiente Nautica e Turismo”, con la cura della presidente dell’Associazione “Puglia&Mare” Alessandra Bray ed il supporto del Comune di Gallipoli e del GAL Terra d’Arneo. La manifestazione è nata con gli obiettivi di valorizzare il mare e tutte le attività ad esso legate, nonché di sensibilizzare alla sua tutela e allo sfruttamento responsabile delle sue ricchezze, spaziando tra arte, musica, cultura, turismo e business, a dimostrazione che questa grande “risorsa blu”  è volano di un’economia turistico-culturale non circoscritta ai soli pochi mesi estivi.

Sabato 11 novembre, alle ore 10, presso il Parco Naturale Regionale “Isola di Sant’Andrea – Litorale Punta Pizzo”, in contrada Li Foggi, si svolge un’escursione naturalistica alla scoperta della Chiesa di San Pietro dei Samari e della via Pietrina, tra storia e leggenda in collaborazione con il Gruppo Fai Salento Jonico. La passeggiata sarà curata dai professori Mary Preite e Fabio Casole, dal Presidente di Legambiente sez. Gallipoli Maurizio Manna, accompagnati dall’artista Luigi ‘Mba Pì Tricarico e del fotografo Toti Magno e si avvarrà della collaborazione degli studenti “Apprendisti Ciceroni” dell’indirizzo Turismo dell’IISS “A. Vespucci” di Gallipoli.

Alle ore 17.30, presso la Sala Coppola, nel centro storico, si svolge la presentazione del libro “La nave di fuoco, Francesco Caracciolo – L’ammiraglio che donò il caffè a Napoli” di Nicolò Carnimeo. Un romanzo per chi non può fare a meno del mare e del caffè, temi portanti della storia e simboli eterni di Napoli. L’autore dialoga con Enrica Simonetti. Intermezzi “Fraganze musicali” con Gabriella Stea, voce e pianoforte.

Francesco Caracciolo è uno tra i più grandi uomini di mare italiani che la storia ricordi, l’unico a mettere sotto scacco la flotta inglese di Horatio Nelson. In queste pagine si racconta un’avventura giovanile che cambiò il suo destino e quello di Napoli, la sua città natale, descritta da Nicolò Carnimeo in tutta la sua magia e bellezza. Tra la capitale del Regno dei Borbone e Algeri si snoda una vicenda che ha per protagonista il caffè, anzi la migliore miscela di caffè mai esistita. Perché Napoli ne è diventata l’indiscussa capitale? In un racconto che unisce una fedele ricostruzione storica a una narrazione ricca di intrighi e colpi di scena, sarà proprio Caracciolo a portare nella città partenopea il prezioso chicco di Arabica che rappresenta il risveglio, l’avvio dell’epoca dei Lumi e il possibile incontro tra Oriente e Occidente.