Giovani, digitalizzazione, europee2024: Aidr inaugura il centro tecnologico eSplace di Genova

Inaugurazione avvenuta oggi a Genova   Giovani, digitalizzazione, europee2024: Aidr inaugura il centro tecnologico eSplace di Genova   Dopo il taglio del nastro, convegno “Giovani, digitalizzazione, europee2024” con Marta Brusoni, assessore all’informatica del Comune di Genova   Genova, 12 aprile – Un avamposto di prestigio, nel cuore della Liguria, per diffondere sempre più la cultura e l’economia digitale. È la mission alla base della nuova iniziativa della Fondazione italian digital revoultion – Aidr (www.aidr.it), che ha inaugurato a Genova, nell’ambito del tour istituzionale nazionale “Giovani, digitalizzazione, europee2024”, il centro tecnologico informatico eSplace, a indirizzo gaming. Una cerimonia svoltasi alla presenza di circa trecento studenti provenienti dalle scuole della Liguria, autorevoli esponenti del mondo istituzionale, imprenditoriale e delle libere professioni. L’inaugurazione. “L’apertura del centro tecnologico eSplace, a indirizzo gaming, situato nel porto antico di Genova, rappresenta una nuova opportunità per consolidare a livello nazionale il posizionamento e la mission della Fondazione, in un’area con un alto tasso di sviluppo economico e sociale del Paese”, ha subito inquadrato, al taglio del nastro, Mauro Nicastri presidente Aidr. “L’inaugurazione odierna è parte integrante del nostro percorso di promozione e diffusione della cultura e dell’economia digitale che parte dal basso e vuole rendere gli studenti pienamente consapevoli che dietro alle straordinarie potenzialità della tecnologia si celano profonde implicazioni sociali, culturali ed etiche. Aidr è già presente nella regione Liguria con il nostro responsabile Luca Remuzzi che ringrazio per le diverse iniziative realizzate in passato e per gli eventi di oggi”, ha concluso, nel corso della cerimonia a cui hanno preso parte, tra gli altri, Andrea Fiorilli, podcaster fondazione Aidr, Michael Rignu Wepnjè, responsabile Aidr regione Piemonte, Michela Perini e Rocco Terracciano, membri AIDR, che hanno illustrato il programma del tour e discusso l’importanza della partecipazione democratica e dell’engagement civico nei confronti delle istituzioni europee, stimolando gli studenti a impegnarsi attivamente nella vita democratica europea e a partecipare alle prossime elezioni europee dell’8 e 9 giugno. Il tour nazionale. Sempre a Genova, l’Aidr, in collaborazione con gli Uffici del Parlamento e della Commissione europea in Italia, ha organizzato diversi incontri con gli studenti degli istituti Fulgis, Deledda e Galliera di Genova nell’ambito del tour istituzionale nazionale “Giovani, digitalizzazione, europee2024”, che si sono conclusi con l’inaugurazione del centro tecnologico eSplece alla presenza degli studenti degli Istituti scolasti Marsano, Lanfranconi, Montale e Nuovo IPC e D’Oria della regione Liguria. Il programma del tour nazionale ha l’obiettivo di promuovere la democrazia e la partecipazione tra gli studenti affrontando alcune sfide comuni a tutti gli Stati membri come la legislazione europea, l’economia e le opportunità di lavoro, i diritti umani, la sanità, le tecnologie digitali, il clima, l’energia, la mobilità, la sicurezza civile, l’alimentazione, le risorse naturali, lo sport, etc. Questo tour – ha dichiarato Marta Brusoni, assessore all’innovazione del Comune di Genova – rappresenta un passo fondamentale verso l’obiettivo di informare e coinvolgere i giovani italiani nelle dinamiche e nelle opportunità offerte dall’Unione Europea, sottolineando l’importanza della loro partecipazione attiva e consapevole alla vita democratica europea e alle elezioni dell’8 e 9 giugno”. “L’Italia, con una serie di provvedimenti legislativi, ha deciso di accelerare sulle tecnologie emergenti per lo sviluppo del Sistema Paese, mettendosi così all’avanguardia in Europa su questo fronte” – ha dichiarato Igor Lanzoni, dell’Accademy Opes ente di promozione sposrtiva – e la fondazione Aidr sta svolgendo una missione importante, facendosi carico, come sistema, delle complessità e problematicità concrete e tangibili effetto della digital revolution”  “È essenziale parlare agli studenti di tecnologie emergenti come l’intelligenza artificiale e delle sue applicazioni all’interno della filiera industriale, e di farlo in modo corretto perché lo sviluppo del nostro Paese dipende dalla nostra capacità di usare al meglio le tecnologie di frontiera – ha dichiarato Ilaria Cavo, deputata e membro della commissione attività produttive –. Iniziative come il tour istituzionale nazionale “Giovani, digitalizzazione, europee2024”promosso dalla Fondazione Aidr rappresentano un modello concreto di coinvolgimento dei giovani nel dialogo con le istituzioni europee de italiane per diffondere la cultura e l’economia digitale e creare un circuito virtuoso tra aziende, istituzioni e cittadini”. “L’innovazione tecnologica e la trasformazione digitale ci mettono di fronte a cambiamenti rispetto ai quali occorre attrezzarsi”, ha rimarcato dal canto suo Stefano Balleari, consigliere regionale Liguria -. Momenti di approfondimento come quello proposto dalla Fondazione Aidr sono senza dubbio preziosi per confrontarsi sugli strumenti che abbiamo a disposizione e chiarire quali siano le opportunità più idonee a far funzionare al meglio i settori sia pubblici che privati”.