Nella Giornata Europea dei Parchi nasce il sentiero AGRF 06 AM, un percorso per ipovedenti attrezzato nel Parco Nazionale dell’Alta Murgia, nel cuore di un’area di grande valenza geologica e naturalistica: la Dolina Tre Paduli. Il taglio del nastro alla presenza di camminatori, amministratori e guide turistiche, tra cui l’assessora regionale al Welfare, Politiche di benessere sociale e pari opportunità Rosa Barone, il presidente del Parco Francesco Tarantini e i rappresentanti dell’Associazione Diversabili Altamura e dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Altamura-Gravina-Poggiorsini.
Fruibilità del territorio e inclusione sociale le parole chiave del sentiero AGRF 06 AM, un percorso di circa 3 km destinato a persone con disabilità visive, attrezzato nell’ambito del progetto P.A.T.H. (Promoting Area Attractiveness through Hiking and Introducing a Different Touristic Approach) finanziato dal programma Interreg V-A Grecia-Italia 2014/2020. Un progetto che ha creato percorsi tematici in Puglia e nella Grecia Occidentale per accompagnare i visitatori nella scoperta di bellezze naturali, aree ricche di biodiversità e punti di interesse storico-culturale su coste, alture e montagne.
Il tracciato Dolina Tre Paduli – AGRF 06 AM ha caratteristiche uniche che garantiscono l’accessibilità ampliata, tra cui l’assenza di pendenze rilevanti, la lunghezza contenuta, struttura ad anello per facilitare la percorrenza e il ritorno al proprio automezzo, l’esistenza di una staccionata in legno che fungerà da corrimano e l’assenza di traffico veicolare. Durante le passeggiate, i visitatori potranno avvalersi di una e-Joëlette di nuova generazione con assistenza elettrica e targhe tattili in braille installate lungo il percorso, per facilitare la fruizione.
«Un sentiero per un parco inclusivo – ha detto il presidente Francesco Tarantini –, per un’esperienza di fruizione accessibile a tutti. Il progetto PATH ha prodotto risultati concreti migliorando la fruibilità con un percorso pensato per chi ha ridotte capacità visive, supportati anche dall’utilizzo di una e-Joëlette. Chi vorrà percorrerlo potrà godere delle sensazioni magiche generate dalla Dolina Tre Paduli, un avvallamento carsico così chiamato per la presenza di tre stagni. Un luogo dove regnano il silenzio e la biodiversità.»
Non a caso l’inaugurazione del sentiero si è svolta nella “Giornata Europea dei Parchi” che si celebra quest’anno con lo slogan “Costruire sulle nostre radici”: un invito alle aree protette a esplorare il valore del patrimonio naturale che custodiscono, ma anche il patrimonio della propria organizzazione fatta di esperienze, competenze e buone pratiche per la tutela del territorio. Istituita da Europarc Federation, la ricorrenza festeggia la fondazione in Svezia del primo parco nazionale europeo, nato nel 1909. In Italia l’istituzione dei primi parchi nazionali risale al 1922 con il Parco del Gran Paradiso e il Parco d’Abruzzo, due storiche realtà che giungeranno nel Parco dell’Alta Murgia il prossimo 21 giugno in occasione della certificazione CETS.
Negli ultimi 50 anni il numero di aree protette in Italia è cresciuto in modo significativo: attualmente, includendo anche le aree della rete Natura 2000 vi è il 21% di territorio protetto a terra e il 16% a mare. Un’estensione considerevole, tuttavia l’Europa indica come obiettivo da raggiungere entro il 2030 il 30% di territorio protetto, mettendo in campo le risorse necessarie.
Oltre al sentiero AGRF 06 AM, altri 12 itinerari sono stati valorizzati nell’ambito del progetto P.A.T.H.; per ognuno è stato implementato un sistema di cartelli con l’apposizione di un QR code associato a un’applicazione sviluppata dal progetto, che ne permette la fruizione con una mappa interattiva geolocalizzata e una voce narrante in lingua italiana e inglese.