Gravina in Puglia – Una settimana alla 10^ Marathon Bosco Difesa Grande, edizione anniversario: tutte le voci della presentazione

La Conferenza Stampa di presentazione Carmine Acquasanta (vice presidente vicario della Federazione Ciclistica Italiana): «Il legame che abbiamo con le attività sui nostri territori ci portano questa volta a Gravina. Abbiamo dato una svolta con tutto il consiglio per dare una svolta alle attività del sud, con la crescita del settore giovanile e femminile, scuole di ciclismo e promozione del territorio. Il ciclismo lo promuove a tutti gli effetti e l gara diventa un cartellone pubblicitario della località che ospitano gli eventi. Su questa direzione stiamo sviluppando il concetto di bike hospitality, forma che muove tanto turismo. Da questo anno stiamo lavorando su un progetto aperto dalla regione Marche, ma la Puglia sta bruciando le tappe e mi auguro che continui a far bene, guidata dalla classe dirigente. Non solo agonismo. Bravissimi Amicinbici, lavoriamo in sinergia. La Puglia ha grandissimi potenziali».

Domenico Del Vecchio (coordinatore MTB FCI Puglia): «la Marathon Bosco Difesa grande è nata nel 2015 ed è stata sempre una delle gare che ha fatto più numeri in Puglia è un percorso estremamente suggestivo tra le ex basi di lancio dei missili Jupiter, è un aspetto che piace a tanti e colpisce le riviste specializzate. La gara ha sempre fatto grandi numeri e non è un caso se lo abbiamo scelto per assegnare il campionato regionale Marathon qui. Lo scorso anno eravamo sul Gargano, nel 2022 eravamo in Salento e nel 2021 i Monti Dauni, solo per darvi un’ida del calibro dei luoghi che hanno ospitato questo titolo. Quando abbiamo cominciato a lavorare si è valutato il curriculum organizzativo e non si hanno avuto dubbi nell’assegnare un evento che darà lustro all’intera Puglia ciclistica. Sarà un successo con corridori fuori regione».

Giuseppe Calabrese (presidente comitato pugliese della Federazione Ciclistica Italiana): «La società rispetta il territorio nel quale disputa le manifestazioni, è casa nostra. La Puglia è tra le più belle regioni al mondo. E i Losacco sono una delle eccellenze e desidero raccontarvi un aneddoto: nel 2017 ho partecipato con una bicicletta occasionale e mi sono reso conto quanto fosse impegnativo ed esigente il percorso di gara. Merita il palcoscenico di una gara di spessore nazionale. Il settore fuoristrada è portante nel movimento ciclistico regionale e per questo devo dire grazie a Mimmo Del Vecchio, una persona che ci invidiano in tutta Italia. Ogni domenica un master, un agonista, un ragazzo ha l’opportunità di crescere grazie ai tanti eventi di qualità che si disputano in Puglia. Un ragazzo diventa bravo con la qualità, ma l’approccio ce l’ha con le manifestazioni vicino casa, come la Marathon Bosco Difesa Grande, senza questa base non avremmo i talenti che abbiamo».

Filippo Ferrante (assessore allo sport del Comune di Gravina): «Porto i saluti di tutta l’amministrazione. Non posso far altro che ringraziare chi da tanto tempo ci mette anima, tempo e passione per organizzare questa manifestazione che sta diventando adulta. Non solo è sportiva, ma sta cominciando a coniugare tanti aspetti del grande ambito di bellezze che abbiamo a Gravina. Parliamo di ambiente in un posto molto speciale per Gravina, uno scrigno di bellezze, che negli anni è stato anche martoriato da grandi ferite che ci hanno sottratto una parte del nostro bosco. Desidero ringraziare chi tutti i giorni fa sì che il bosco venga protetto. Grazie di animare un luogo sacro per la nostra città. Questi luoghi vanno vissuti. Continuare a creare infrastrutture per far avvicinare i più piccoli al mondo dello sport».

Marienza Schinco (assessore al Bosco Difesa Grande del Comune di Gravina): «Un appuntamento che da anni richiama a Gravina numerosi atleti e appassionati di mediofondo e che quest’anno varrà anche come titolo di campione regionale Puglia di specialità MTB Marathon.
Cari amici, oggi vivere il bosco e organizzare eventi e manifestazioni non è sempre facile perché il nostro Bosco, come sapete, è una zona tutelata e protetta. Tuttavia, con pazienza e attenendosi alle dovute prescrizioni ma soprattutto con una buona dose di determinazione, si riesce sempre ad organizzare qualcosa di bello. Per questo ringrazio l’asd Amicinbici Losacco Bike che non è fatta scoraggiare ma con determinazione ha organizzato dieci edizioni di questa meravigliosa gara imponendosi anche a livello nazionale. Non è un caso se la gara gravinese è citata anche nella rivista nazionale tra le 97 gare più importanti di mediofondo italiane».

Onofrio Tragni (dirigente del Comune di Gravina): «Da ogni No sono sempre nate delle cose migliori per questa manifestazione. La partenza tradizionale era in una zona percorsa dal fuoco, abbiamo dovuto trovare una logistica migliore ed eccola qui, garantendo una logistica impeccabile. Così come quando è stata introdotta la salita di “staturo del Lepore”, su mio suggerimento una zona nuova. Da diversi anni curiamo il bosco con le fasce tagliafuoco (circa 38 km, senza considerare le aree esterne), portarvi eventi di spessore è anche un metodo per sensibilizzare la simbiosi corretta uomo-natura. È straordinaria la sinergia che si è instaurata tra ASD Amicinbici Losacco Bike e gli uffici comunali: quest’anno è stata anche necessaria la valutazione di incidenza ambientale, ma nulla ci ha fermati».

Francesco Tarantini (presidente del Parco Nazionale dell’Alta Murgia): «Grazie per aver scelto il Parco dell’Alta Murgia per presentare la 10^ Marathon Bosco Difesa Grande. Dobbiamo costruire sinergia e mantenere alto il senso di comunità, affinché sia notevole il senso di appartenenza al territorio. Il Bosco è secondo in Italia per biodiversità. Peccato che non sia rientrato nella perimetrazione del Parco, ma abbiamo cercato di recuperarlo attraverso lo strumento di perimetrazione delle aree contigue. Questo fa sì che il Parco possa dare il suo contributo come sostegno logistico. La bicicletta è un buon mezzo per conoscere il territorio. Siamo nella seconda fase della carta europea del turismo sostenibile. Realizzeremo diverse stazioni di bike sharing da nord a sud del territorio murgiano, con il progetto parchi per il clima si stanno mettendo in sicurezza tutti i boschi esistenti sul territorio. Dobbiamo far sì che tutte le potenzialità che abbiamo rimangano inespresse. I parchi non sono solo uno strumento per tutelare la biodiversità, ma devono essere visti anche strumento di sviluppo del territorio e promozione del paniere dei prodotti locali. La candidatura a Geoparco Unesco sta aumentando il senso di appartenenza».
Le iscrizioni L’edizione speciale anniversario è alle porte, un’occasione talmente straordinaria da modificare anche il nome della classica gravinese della mountain bike: il prossimo 9 giugno si terrà la Marathon Bosco Difesa Grande, appuntamento numero 10 di quella che sino allo scorso anno era disputata sul un percorso più corto, da cui il nome tradizionale “Mediofondo”.
Tra le più apprezzate gare di ciclismo in fuoristrada pugliese, con una consolidata struttura organizzativa alle spalle, la 10^ Marathon Bosco Difesa Grande ha il suo tratto distintivo nei rapidi cambi di ritmo all’ombra delle molteplici varietà di querce. Anche l’edizione 2024 manterrà fede alla sua natura, sebbene il Team Amicinbici Losacco Bike ha in serbo tratti tecnici ed inediti che saranno svelati in conferenza stampa. Di noto c’è già la conferma della base logistica degli scorsi anni, nonché sede di partenza e arrivo, le Cantine Colli della Murgia, in contrada Zingariello.

Due i percorsi in programma e ben 4 le competizioni in un solo evento: Percorso Marathon di circa 60 km con dislivello di 1000 metri, sul quale correrà la gara principale, unica valida per l’assegnazione del titolo regionale. Percorso Mediofondo di circa 40 km e dislivello 650 metri, ovvero il tracciato classico, sul quale si disputerà sia la corsa agonistica non valida per l’assegnazione del titolo che la gara per biciclette E-Bike con pedalata elettricamente assistita e l’evento non competitivo per i cicloturisti non tesserati.

Le iscrizioni sono già disponibili, secondo il seguente schema: per i tesserati presso la FCI occorrerà obbligatoriamente iscriversi tramite il sistema federale all’indirizzo web http://fci.ksport.kgroup.eu/Fci/(il così detto “fattore K”), inserendo ID gara 170079 (per la Marathon 60 Km) e ID 170080 (per la Mediofondo 40 Km).

Tutti gli altri potranno servirsi del portale dei cronometristi Icron.it. La quota è fissata a 30 € sino a giovedì 6 giugno (con bonifico). Da giovedì sino alla mattina della gara solo in contati, con quota maggiorata a 35 €.