Alessandro Ceparano è un nuovo giocatore di Hdl Nardò Basket. Guardia/ala classe 2001, originario di Alghero (Sassari), è cresciuto cestisticamente a Livorno, dove con la Don Bosco ha disputato un paio di campionati di C Gold tra il 2017 e il 2019. Nel 2019 ha fatto parte della Nazionale italiana under 18. Ha debuttato giovanissimo in A2 a Trapani nella stagione 2019/2020, collezionando 12 presenze. Con il Basket Cecina (serie B, campionato 2020/2021) ha giocato 22 partite (5.6 punti di media). Nel campionato 2021/2022, a Ozzano, si è confermato uno dei migliori under della serie B con 30 presenze e con 10 punti, 5.7 rimbalzi e 1.1 assist di media. Lo scorso anno ha indossato la maglia di Real Sebastiani Rieti in 28 partite (5.8 punti, 5 rimbalzi e 1.1 assist di media). In questa stagione ha militato ancora in serie B nelle file di Brianza Casa Basket, dove ha collezionato sin qui 30 presenze, con 9.4 punti, 3.2 rimbalzi e 2.2 assist di media. Quest’anno ha tirato con il 31% da tre, il 46% da due e il 64% ai liberi.
Con i suoi 198 cm., un’attitudine esplosiva e la voglia di imporsi in A2, Ceparano allunga le rotazioni nel roster di coach Luca Dalmonte in questo finale di stagione. Indosserà il numero 25.
“È una grande opportunità per me salire di categoria – sono le sue prime parole in granata – non capita spesso e non ho avuto alcun dubbio ad accettare. È chiaro che c’è un po’ di magone a lasciare Brianza a questo punto della stagione, per tutto quello di buono che abbiamo fatto quest’anno. Ma ovviamente sono molto felice di questa chiamata. Ho scoperto Hdl Nardò Basket dopo quelle sette vittorie consecutive di qualche mese fa, mi ha incuriosito e ho seguito a distanza quello che è successo in questo campionato. Sono un giocatore di energia e i miei allenatori mi hanno sempre considerato un ottimo difensore. Conosco indirettamente molti dei miei nuovi compagni, da La Torre a Parravicini, e non vedo l’ora di allenarmi e giocare con loro. Ovviamente anche di conoscere Nardò e il suo mare, perché da sardo io vengo dal mare e vicino al mare sto benissimo. E poi c’è il granata che amo, avendo vissuto a lungo a Livorno. Sono ottime premesse per questa nuova avventura”.