Il senso della sua arte è una fuga dal mondo reale verso una terra promessa governata da pace, bellezza e ringraziamento. Se la maggior parte degli artisti trovano ispirazione nel “qui e ora” Stefania Hepeisen è alla costante ricerca di un altrove che possa rasserenare il cuore per sconfiggere la morsa del presente.
Sono queste le emozioni che danno vita ai suoi oli su tela interamente dedicati ai fiori a cui la galleria SanGiorgio Arte di Bari dedica una personale dal titolo Flowers, che raccoglie una trentina di opere della pittrice milanese.
Il taglio del nastro si svolgerà sabato 4 maggio (18.30) alla presenza dell’artista che dialogherà sulla connessione tra cinema e pittura con Antonio Palumbo, regista e docente di regia e scultura all’Accademia delle Belle Arti di Bari.
La morbidezza sensuale dei petali, le sfumature di luce e la vivacità dei colori delle tele, raccontano il suo amore profondo per una natura consolatrice e stupefacente nella sua bellezza.
L’infanzia da bambina ipovedente fino all’intervento che all’età di sette anni le restituirà la vista, incide in maniera profonda sul suo percorso professionale e di donna. Tutta la sua produzione artistica viene in qualche modo contaminata dal tema della gratitudine, simbolo di riconoscenza e apprezzamento nei confronti della vita.
Nata a Milano, dove consegue la laurea in Medicina, Hepeisen svolge per circa vent’anni la professione di dermatologa fino alla decisione di dedicarsi in maniera esclusiva alla pittura.
Dopo i primi anni di formazione nell’iperrealismo, l’artista approda al realismo che coglie la realtà così com’è, priva della componente emotiva e senza alcuna interpretazione personale.
Come Frida Kahlo sosteneva di dipingere fiori per non farli morire, Stefania Hepeisen li predilige perché profumano ed evocano la grazia e la delicatezza, ma anche la potenza della seduzione femminile. Trae ispirazione da ciò che la colpisce: una poesia, un ricordo, un colore o una luce particolare.
La mostra terminerà l’8 giugno e si potrà accedere in galleria dal martedì al sabato negli orari 10/13, 16/19. L’ingresso è libero. Per informazioni www.sangiorgioarte.it