Il Teatro Kursaal di Bari sarà il palcoscenico venerdì 3 Maggio alle 10 per l’evento finale del progetto “Cambiamo Gioco, Insieme”. Organizzato dalla ASL Bari e il Teatro Pubblico Pugliese, il progetto ha mirato a sensibilizzare e contrastare la dipendenza da gioco d’azzardo patologico.
Quest’iniziativa innovativa ha preso avvio già nel mese di febbraio, con una serie di laboratori teatrali e incontri informativi e di sensibilizzazione tenuti nelle scuole locali. Ma ciò che rende questo progetto unico è la sua estensione all’interno dell’Istituto penitenziario minorile “Fornelli” di Bari, rappresentando una pietra miliare nella lotta contro la dipendenza da gioco d’azzardo.
L’evento del 3 Maggio rappresenta il culmine di mesi di impegno e collaborazione, offrendo un’opportunità per riflettere sui risultati raggiunti e per celebrare il lavoro svolto. Saranno presenti esperti del settore, rappresentanti delle istituzioni coinvolte e, soprattutto, i giovani partecipanti che hanno contribuito al successo del progetto.
La conclusione di “Cambiamo Gioco, Insieme” non segna la fine dell’impegno contro la dipendenza da gioco d’azzardo, ma piuttosto l’inizio di una nuova fase di consapevolezza e azione nella comunità di Bari e oltre.
L’evento, presentato da Antonio Stornaiolo, si apre con “Giochi d’Autore”, un progetto di letture sceniche a cura di Franco Ferrante e Lidia Bucci, tratte dai classici di Pirandello, Balzac, Puskin, Zweig, Dostoevskij, che parlano del luogo del gioco, della tipologia del giocatore, delle regole del gioco e delle dinamiche emotive che scaturiscono intorno ai giochi.
Il linguaggio teatrale accende i riflettori su un fenomeno antico ma sempre attuale che, a seconda delle epoche storiche, assume connotazioni e sfaccettature differenti.
A seguire ci sarà l’intervento della ASL Bari, del Teatro Pubblico Pugliese, degli attori delle compagnie e degli studenti coinvolti nelle attività con la relativa proiezione di video racconti accompagnati dalla voce e dai testi di Dalila De Marco.
Saranno presenti:
Luigi Fruscio-direttore generale facente funzioni
Paolo Ponzio, presidente del Teatro Pubblico Pugliese
Luigi rossi – direttore sanitario
Guido Di Sciascio– direttore dipartimento dipendenze patologiche
Angela Lacalamita– dirigente psicologa responsabile della prevenzione ASL Bari
Sante Levante, direttore del Teatro Pubblico Pugliese
Lino Manosperta, coordinatore responsabile Area Gestione Progetti Speciali del Teatro Pubblico Pugliese
La dipendenza da gioco d’azzardo si inserisce nell’area delle dipendenze patologiche del Manuale dei Disturbi Mentali (DSM-5). È caratterizzata dall’incapacità di resistere all’impulso “persistente, ricorrente e maladattivo” di giocare somme di denaro, con conseguenze negative a livello finanziario, sociale e anche legale, che si ripercuotono sui rapporti personali e familiari.
Proprio al fine di sensibilizzare la popolazione pugliese su questa grave problematica, è stato adottato dalla Regione Puglia il Piano Regionale di Contrasto al Gioco d’Azzardo Patologico con la Legge Regionale n. 43 del 13 dicembre 2013 avente ad oggetto “Contrasto alla diffusione del gioco d’azzardo patologico” e alla delibera di Giunta Regionale n. 1039 del 4 luglio 2017 riguardante il “Piano di attività per il contrasto al gioco d’azzardo”, che identifica il Teatro Pubblico Pugliese, come potenziale attuatore di quelle azioni culturali a rafforzamento dell’intera azione di sensibilizzazione affidata alle ASL.
Infatti, tutte le ASL Pugliesi, con diverse modalità ed attività, hanno incaricato il Teatro Pubblico Pugliese, per la realizzazione di una serie di percorsi culturali, come laboratori di teatro e musica, spettacoli teatrali e incontri di sensibilizzazione, per prevenire la dipendenza da gioco d’azzardo, insegnando a riconoscere i campanelli d’allarme e i rischi che si corrono.
I principali destinatari dei laboratori sono i giovani attraverso i quali sono stati attivati momenti di restituzione in cui gli stessi giovani partecipanti ai laboratori hanno parlato ai loro coetanei delle problematiche derivanti dal gioco d’azzardo patologico.
I laboratori teatrali si sono svolti a Bari all’Istituto Penale Minorile “Fornelli”, con la conduzione di Lello Tedeschi di Teatri di Bari, a Monopoli al Polo Liceale “Galilei – Curie” con Giuseppe Ciciriello e Dino Parrotta di Teatro dei Leggeri, a Bitonto presso il Liceo Scientifico “Galilei” con la direzione di Saba Salvemini di Aretè Ensemble, a Gravina in Puglia al Liceo “Tarantini” con Raffaele Braia di Skèné Produzioni Teatrali, a Corato al liceo artistico “Federico II” e L’I.I.S.S. “Oriani – Tandoi” con Claudia Lerro e Patrizia Labianca di Teatri Di.Versi. Gli incontri di sensibilizzazione, invece, si sono svolti al liceo scientifico Federico II di Svevia di Altamura con Skené Produzioni Teatrali, al Teatro Fava Modugno con la compagnia Areté Ensemble all’Istituto Da Vinci – Agherbino di Putignano, al Liceo Leonardo Da Vinci di Noci e al Liceo Scientifico Tedone di Ruvo di Puglia con Teatri Diversi.
I TITOLI DEI LAVORI DEGLI STUDENTI CHE SARANNO PRESENTATI
“To play or not to play –that is the question” – Liceo Scientifico “Giuseppe Tarantino” di Gravina in Puglia del laboratorio a cura di di Raffaele Braia di Skèné Produzioni Teatrali – “Vite in gioco” – Istituto Penale per i Minorenni “N. Fornelli” – Bari A cura di Lello Tedeschi Teatri di Bari/Kismet – Il tempo di una giocata Istituto d’ Istruzione superiore Oriani Tandoi e Liceo artistico Federico II di Corato con Clauda Lerro e Patrizia Labianca di Teatri Diversi – “Scommettiamo che…?” Liceo Scientifico Artistico Galileo Galilei di Bitonto a cura di Saba Salvemini di Areté Ensemble. “La Via Di Fuga” Polo Liceale G. Galilei-M. Curie di Monopoli a cura di Giuseppe Ciciriello e Dino Parrotta del Teatro dei Leggeri.