Il Castellana C5 non riesce a fermare la corsa della capolista Città di Acri C5 e nella ventesima giornata del campionato nazionale di Serie B (gir. G) cade in terra calabrese con il punteggio di 6-3 vedendo interrompersi la striscia di risultati utili consecutivi. Per la banda del presidente Mazzarisi una sconfitta ininfluente per la classifica in virtù della qualificazione ai playoff già conquistata, anche se in chiave terzo posto c’è da registrare il ritorno dell’Alta Futsal, ora distante due sole lunghezze.
LA GARA – Mister Rotondo deve fare a meno del solo Loconte e si affida in partenza ormai al collaudatissimo quintetto iniziale formato da Ritorno, Satalino, Lacarbonara, Joselillo e Chiantera. Sul fronte opposto, invece, Alessandro Basile manda in campo Gallo, Riconosciuto, Rovito, Rengifo e Gerbasi ai quali chiede punti preziosi in chiave promozione. In avvio è l’Acri ad approcciare in modo migliore la partita e a trovare dopo pochi minuti di gioco la rete del vantaggio con il vice capocannoniere del girone, Antonio Gerbasi. I castellanesi provano a riorganizzarsi con il passare dei minuti e ringraziano un Ritorno superlativo, abile nel negare il raddoppio ai calabresi in almeno due circostanze. Poco prima di metà frazione i tempi sono maturi per il pareggio dei bianco-blu che eludono alla grande la pressione dei padroni di casa e realizzano il gol dell’1-1 con Achille, implacabile nel trafiggere Gallo in uscita. Con il match nuovamente in equilibrio le occasioni fioccano da una parte e dall’altra con Joselillo che non trova il pertugio giusto a pochi passi dalla porta e con Lacarbonara che, sul fronte opposto, salva quasi sulla linea la conclusione a botta sicura di Rengifo. Passano pochi minuti e il Castellana opera il controsorpasso: è Lacarbonara a depositare in fondo al sacco il pallone del primo vantaggio barese al termine di una bella azione corale orchestrata dagli uomini di Rotondo. Prima dell’intervallo Ritorno si conferma in giornata di grazie respingendo un tiro libero di Gerbasi il quale, tuttavia, pochi istanti dopo si rifà con il tap-in vincente che manda le squadre al riposo sul parziale di 2-2. La ripresa si apre con il cartellino giallo comminato ai danni di Achille e con il gol del 3-2 locale firmato da Riconosciuto. Colpiti, ma non affondati i castellanesi si riversano in avanti, ma trovano sulla propria strada un super Gallo il quale dice di no sui tentativi in rapida successione di Joselillo e Achille. Un minuto più tardi la palla del nuovo pareggio capita sui piedi di Lacatena, ma la conclusione del numero 6 si spegne a lato con Gallo che in questa circostanza avrebbe potuto fare ben poco. I ritmi sono altissimi e il match vive di folate: dopo una serie di ribaltamenti di fronte e diverse occasioni da ambo i lati, Riconosciuto cerca di far scappare i suoi, ma un autogol rimette prontamente in carreggiata il Castellana, merito anche del power-play con cui mister Rotondo si gioca il tutto per tutto nel finale. La superiorità numerica in fase offensiva, però, si rivela deleteria per la difesa che lascia inevitabilmente spazi scoperti su cui Gerbasi, prima, e Rovito, poi, vanno a nozze lanciando di fatto l’Acri in testa alla classifica, complice anche la contemporanea sconfitta della Diaz sul campo del Latiano. In terra calabrese, dunque, la contesa si conclude con il successo dei padroni di casa per 6-3 e con il Castellana che, anche se con un po’ di delusione, esce dal campo a testa altissima alla luce di un’altra ottima prestazione.
Città di Acri – Castellana C5 6-3 (p.t. 2-2)
Città di Acri C5: Gallo, Abate, Perri, Giudice, Gerbasi, Frassetti, Rengifo, Riconosciuto, Masini, Passafaro, Mannella, Rovito. All.: Alessandro Basile.
Castellana C5: Ritorno, Satalino, Chiantera, Locafaro, Lacatena, Vitto, Pedone, Laselva, Lacarbonara, Achille, Joselillo, Grieco. All.: Andrea Rotondo.