Su proposta dell’assessora alle Culture e Turismo Ines Pierucci, la giunta comunale ha approvato venerdì scorso l’accordo di programma da siglarsi tra Ministero della Cultura – Direzione Generale Spettacolo e Città di Bari per la realizzazione di progetti a carattere professionale nel campo dello spettacolo dal vivo.
Le risorse disponibili per il Comune di Bari, pari a 553.911,94 euro in base ai criteri di riparto stabiliti, rivengono dal Decreto ministeriale n. 412 del 21.11.2022 che per il secondo anno consecutivo ha destinato ai Comuni capoluogo delle Città metropolitane fondi per il sostegno ad attività di spettacolo dal vivo volte ad assicurare progetti di inclusione sociale, riequilibrio territoriale e tutela occupazionale nelle aree periferiche della città.
Una volta siglato l’accordo di programma, la ripartizione Culture procederà dunque alla pubblicazione del relativo bando pubblico rivolto ai soggetti riconosciuti dal FUS e ad associazioni e realtà culturali che possano dimostrare almeno tre anni di attività professionale (come risultanti dagli oneri versati al Fondo pensioni lavoratori dello spettacolo) e che presentino progettualità, da svolgersi prioritariamente nelle aree individuate del territorio cittadino nel periodo giugno/settembre 2023, coerenti con l’obiettivo di:
· valorizzare il patrimonio culturale immateriale nelle periferie della città mediante attività di spettacolo dal vivo dedicate alle arti performative in tutte le sue declinazioni, anche di carattere innovativo, finalizzate all’inclusione culturale e sociale e svolte nel rispetto delle tutele occupazionali e dei contratti di categoria, apportando nel contempo un significativo e concreto contributo al decentramento; nonché di promuovere iniziative formative mediante laboratori dedicati alle arti performative;
· realizzare un’azione di riequilibrio territoriale attraverso il rafforzamento dell’offerta culturale, svolta nel rispetto delle tutele occupazionali e dei contratti di categoria.
“Dopo il successo dello scorso anno, e perseguendo la visione dell’assessorato di investire in cultura nei quartieri decentrati, torna il programma “Le due Bari” – commenta Ines Pierucci -. Il bando 2023 valorizzerà l’interdisciplinarietà dei progetti, la contaminazione tra le diverse espressioni artistiche e la capacità di fare rete tra i soggetti proponenti per dar vita a un cartellone di grandi appuntamenti che attraversino i luoghi più lontani dal centro cittadino.
Questa misura, promossa per il secondo anno dal Ministero dei Beni Culturali, anticipa un altro bando di 600mila euro di fondi del POC Metro per l’arco temporale da settembre a dicembre e l’avviso per la concessione dei contributi alle imprese e alle associazioni culturali, finanziata con 400mila euro di fondi del civico bilancio.
Il nostro impegno, dunque, non si ferma, anzi si rafforza grazie a una rinnovata sinergia con i diversi livelli istituzionali per raggiungere l’obiettivo condiviso di un’offerta culturale sempre più inclusiva e attenta alle specificità dei singoli territori, nel solco della strategia politica culturale di investimento costante nelle periferie cominciato con Arene culturali nel 2021, proseguito con i concerti del coro e orchestra del Petruzzelli nelle periferie (riprogrammati anche per questa estate) e consolidato con le due edizioni di Le due Bari”.