SAVINO MONTARULI: DEL “CASO ANDRIA” NE ABBIAMO PARLATO ANCHE AL TAVOLO REGIONALE CON L’ASSESSORE PENTASSUGLIA CHE NE E’ RIMASTO ESTERREFATTO
Ammessi a partecipare all’affidamento del servizio di elaborazione informatica per il rilascio del libretto UMA ma solo per i laureati. Una forma di limitazione che non va giù ai diplomati, con eguale se non superiore esperienza, che si vedono esclusi dal comune di Andria quindi, di fatto, discriminati ed impediti nel loro libero esercizio di competenze e professionalità acquisite.
Fa discutere la pubblicazione da parte del comune di Andria dell’Avviso Pubblico finalizzato a successiva procedura per l’affidamento del servizio di elaborazione informatica per il rilascio dei libretti U.M.A.
per l’anno 2024 e di controllo programmato ex post.
A rivolgersi all’Associazione di Impegno Civico “Io Ci Sono!”, regolarmente iscritta all’Albo delle Associazioni della città di Andria e componente eletta della Consulta comunale, sono coloro che si sentono esclusi da tale procedura, nonostante il possesso dei requisiti, delle professionalità richieste, dell’esperienza e di altro valore aggiunto utile al raggiungimento degli obiettivi.
Il “caso” dei ritardi nel rilascio dei libretti U.M.A. per l’anno 2024 è stato anche oggetto di discussione al tavolo regionale con l’Assessore all’agricoltura, Donato Pentassuglia, al quale Savino Montaruli aveva relazionato in merito all’incresciosa situazione verificatasi nella città di Andria, nonostante si sapesse con tantissimo anticipo il disagio che si sarebbe venuto a creare a causa della mancanza di personale. In quell’occasione l’Assessore Pentassuglia ha anche stigmatizzato quanto accaduto ad Andria restando esterrefatto di cotanto disagio per gli agricoltori di una città che trascura il suo Settore più importante.
Tornando all’Avviso per l’affidamento del Servizio, Montaruli ha
dichiarato: “il comune di Andria afferma di non disporre di personale tecnico dotato delle necessarie competenze e qualifiche in tale materia che possa occuparsi del servizio di elaborazione informatica per il rilascio dei libretti U.M.A. per l’anno 2024 e di controllo ex post programmato dalla Regione Puglia quindi ha pubblicato l’Avviso per la ricerca di personale cui affidare il servizio comunale. Si tratterebbe, come ogni anno, del rilascio, durante la prima fase (dal 1 gennaio al 30 giugno) di circa 1400 libretti-autorizzazioni al prelievo di carburante agevolato in favore degli agricoltori ai quali si aggiungono altri circa
600 libretti nel periodo di settembre – novembre, in caso di maggiorazione concessa dalla Regione Puglia, come avvenuto negli anni
2022 e 2023. A tal fine il comune di Andria, con Deliberazione di Giunta Comunale n. 33 del 15/02/2024 intende individuare un soggetto esterno dotato di adeguata competenza professionale cui affidare l’incarico di istruttoria amministrativa per il rilascio dei libretti e dei controlli ex-post programmati dalla Regione Puglia. Quello che viene contestato all’Ente comunale è l’esclusione preventiva di coloro che non siano in possesso di laurea quindi i diplomati. Riteniamo – aggiunge Montaruli – che l’esclusione dei diplomati non solo sia lesivo della dignità professionale delle persone ma anche la perdita per il comune di prestazioni professionali da parte di questi soggetti che sono dotati di esperienza e di competenza adeguata allo svolgimento del servizio.
Professionisti, soprattutto giovani, che si sono diplomati all’Istituto Agrario che sono rimasti diplomati, peraltro iscritti al Collegio dei Periti Agrari. Soggetti che, peraltro, hanno già maturato esperienze proprio in materia di Libretti U.M.A.. Un’esclusione che dunque fa discutere visto che si tratta di soggetti che, quando ha fatto comodo al comune di Andria, hanno anche svolto praticantato in quegli uffici comunali. Posso comprendere – afferma Montaruli di Io Ci Sono!” – che venga attribuito un punteggio superiore a chi fosse in possesso di laurea ma escludere a priori i diplomati lo ritengo assolutamente ingiusto qualora non illegittimo. Premesso che non è assolutamente nostra intenzione interrompere procedure già in corso né tantomeno ritardare il rilascio dei libretti agli agricoltori già fortemente penalizzati dall’inefficienza degli Uffici comunali e di un intero Comparto produttivo umiliato nella loro città che non ha una guida per un settore fondamentale, ciò che invece riteniamo giusto ed opportuno è che il comune emani un altro Avviso Pubblico per l’ammissione di professionalità in possesso di Diploma attinente al servizio da rendere”