NUOVI MEZZI ELETTRICI A DISPOSIZIONE DELLA CITTA’
Il trasporto pubblico tarantino potrà contare su nuovi mezzi elettrici. È la diretta conseguenza dell’ammissione al finanziamento della proposta progettuale presentata nei mesi scorsi dall’Amministrazione guidata dal sindaco Rinaldo Melucci allo scopo di promuovere una mobilità collettiva, condivisa e multimodale sostenibile e di ridurre le emissioni capaci di impattare negativamente sull’ambiente.
A dare via libera alla procedura che permetterà di ottenere ed investire, grazie ai fondi europei, oltre 5 milioni e 353mila euro è stata la Giunta comunale che, valutata la relazione dell’assessore Edmondo Ruggiero, nel tardo pomeriggio odierno ha deliberato la presa d’atto dell’ammissione al “Programma d’investimenti per rinnovo servizi TPL urbano del Comune di Taranto con acquisto di n. 6 mezzi elettrici e n. 3 infrastrutture di ricarica/rifornimento”. Finanziato per importi a valere sulle risorse del PR Puglia FESR-FSE+2021-2027, il progetto prevede iniziative finalizzate al miglioramento e alla riqualificazione dei servizi di Trasporto Pubblico Locale di linea, oltre alla riduzione delle emissioni climalteranti a beneficio dell’ottimizzazione della qualità dell’aria. Del resto, migliorare la qualità dell’aria con la conseguente creazione di condizioni ambientali più sostenibili, unite al rinnovo del parco veicolare del trasporto pubblico con l’introduzione di mezzi a basso impatto inquinante, sono azioni e misure che vanno ad inserirsi fra le priorità che l’Amministrazione Melucci ha previsto non solo nell’ambito del più vasto processo di rigenerazione urbana, sociale, ambientale ed economica avviato nel solco del progetto “Ecosistema Taranto”. Ma anche fra le strategie fondamentali del PUMS del capoluogo ionico fra cui è annoverata proprio la sostituzione dei mezzi collettivi di linea maggiormente inquinanti con nuovi mezzi elettrici.
“Questo progetto– ha dichiarato il sindaco Melucci- punta non soltanto a ridurre le emissioni dei sistemi di trasporto e migliorare la qualità dell’aria, ma anche a stimolare l’utenza verso forme di mobilità collettiva, condivisa, ciclopedonale e intermodale, anche elettrica, a discapito della mobilità individuale motorizzata, attraverso la riqualificazione dei mezzi pubblici cittadini di linea e una maggiore integrazione e intermodalità dei collegamenti urbani ed extraurbani. Questa operazione si affianca alle altre, come la linea elettrica BRT, che la nostra Amministrazione ha predisposto ed attuato in continuità con quel processo di trasformazione sociale, economico, culturale ed ambientale che vede Taranto sempre più protagonista.”