Dal Salento alla California. Il Ludovica Rana Duo, formato dalla violoncellista salentina Ludovica Rana e dalla pianista Maddalena Giacopuzzi, in tour negli Stati Uniti dal 12 settembre.
Organizzato dall’Associazione Musicale Opera Prima, inserito nella Programmazione Puglia Sounds Export 2024 – OPERAZIONE FINANZIATA A VALERE SU FONDO SPECIALE CULTURA E PATRIMONIO CULTURALE L.R. 40/2016, ART. 15 COMMA 3, comincerà il 12 settembre 2024, presso l’Encinitas LIBRARY, a Encinitas; proseguirà il 16 settembre 2024, a San Francisco presso l’Istituto Italiano di Cultura e il 18 settembre 2024, a Santa Barbara con un concerto inserito nella programmazione artistica del La Piazza Performing Center.
Dopo un anno denso di appuntamenti presso importanti Stagioni Concertistiche in Italia e in varie capitali europee, il Ludovica Rana duo, proporrà “Romanza” un accattivante concerto da camera che esalterà la varietà del repertorio cameristico, il fascino dei brani che hanno fatto grande la letteratura per violoncello e pianoforte, proponendo un’indagine sulle varie declinazioni dell’umano sentire.
“Viva Puccini” è un medley pucciniano trascritto da Vincenzo Rana per il centesimo anniversario dalla morte del grandissimo operista italiano: temi da Madama Butterfy, Turandot, Gianni Schicchi, Bohème e Tosca si susseguono per un insolito quanto originale organico per violoncello e pianoforte.
Sarà poi la volta dei 4 Lieder eine fahrendenn Gesellen di G. Mahler, brani ricchi di una trasparenza lucente, in cui momenti descrittivi si alternano a figure allegoriche intrise di un pessimistico disagio esistenziale. I temi qui accennati appariranno compiutamente nella Prima Sinfonia non come autocitazioni, ma enunciazioni di uno stile autentico e ben definito.
La Sonata di J. Brahms, icona del XIX secolo, è la più autorevole rappresentazione di quella musica da camera che si nutre di rispetto profondo per i maestri del passato e si distingue per una struttura rigorosa e un’attenta articolazione formale. Un brano che testimonia non tanto la ricerca in nome di un’innovazione stilistica o armonica, quanto un arricchimento di una tradizione preesistente. Brahms, con la sua fedeltà alla forma e alla coerenza tematica, con la sua abilità di sintesi tra passato e presente, ha lasciato un’impronta indelebile nel repertorio classico, ispirando generazioni di musicisti e ascoltatori.
Conclude il programma Le Grand Tango di A. Piazzolla scritto nel 1982 all’apice della sua popolarità nella versione originale per violoncello e pianoforte, dedicato al grande Mstislav Rostropovich, che tenne la prima esecuzione a New Orleans nel 1990.
Negli anni ’50, quando Astor Piazzolla andò a Parigi per studiare composizione classica, il tango della sua nativa Argentina non era considerato adatto ai palchi dei concerti d’Europa. Fortunatamente, la formidabile insegnante di composizione Nadia Boulanger incoraggiò il suo allievo argentino ad attingere proprio a quelle radici. Venticinque anni dopo la morte di Piazzolla, The Sound of Piazzolla conferma che il fondatore del Tango Nuevo ha lasciato in eredità uno stile musicale unico che suona altrettanto fresco e vibrante oggi.
Il Ludovica Rana Duo si è formato nel 2018 e ha già all’attivo numerosi concerti e collaborazioni con importanti Festival ed associazioni concertistiche come l’Accademia Filarmonica Romana, Società dei Concerti di Milano, Accademia Filarmonica di Verona, Viotti Festival, Teatro Civico Vercelli, Fondazione Walton, Milano Musica, Oratorio del Gonfalone, Roma, Musica Insieme, Bologna, Amici della Musica di Lonigo, Associazione Sfere Sonore, Lecce, Associazione Opera Prima, Lecce.
Nel 2021 il duo ha vinto il bando DV Young Sounds dell’etichetta discografica Da Vinci Records grazie al quale nell’estate 2022 è stato pubblicato il cd di esordio intitolato “Affresco italiano”.
Ludovica ha studiato presso Il Conservatorio della Svizzera Italiana, la Menuhin Academy, la Pavia Cello Academy e l’Accademia di Santa Cecilia. Attualmente insegna Musica da Camera al Conservatorio Niccolò Piccinni di Bari.
Maddalena ha studiato presso il Conservatorio di Bolzano, Accademia “Incontri col Maestro” di Imola, presso l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia.
Insegna Pianoforte al Conservatorio “Arrigo Petrollo” di Vicenza.