LONDRA – 30 novembre 2023 – L’ultimo episodio di Racing on the Edge, in collaborazione con Rolex, è senza dubbio il più vivace e significativo nella storia delle docuserie dietro le quinte di SailGP. Copre la trasformazione del team USA SailGP sotto nuovi proprietari – che abbracciano il mondo dello sport, della tecnologia e dell’intrattenimento – la successiva eliminazione di Jimmy Spithill, la faida in corso tra Canada e Spagna, nuove tensioni tra Emirates Gran Bretagna e Nuova Zelanda, prima di finire con una drammatica rivelazione esclusiva. Prima di tutto ciò, l’episodio inizia con il team USA SailGP rimasto scosso e scioccato dopo il primo giorno del ROCKWOOL Italy Sail Grand Prix a Taranto quando il controllore di volo Hans Henken ha riportato un infortunio ed è stato portato in ospedale. L’episodio racconta il dietro le quinte dell’incidente che vede subentrare Taylor Canfield, l’uomo che sapeva da tempo che avrebbe spodestato Spithill dalla carica di pilota del nuovo USA SailGP Team. Gli eventi poi tornano al secondo evento della stagione 4, l’Oracle Los Angeles Sail Grand Prix, fornendo informazioni esclusive sulle negoziazioni di vendita del team statunitense e informazioni sui nuovi investitori. La domanda più grande che tutti si pongono è: dove finirà Spithill – il CEO e pilota che ha regalato agli USA la prima vittoria della quarta stagione allo Spain Sail Grand Prix – con tutti questi cambiamenti? Spithill ha dichiarato: “È diventato abbastanza evidente che non solo questa transazione è ottima per il team statunitense e la vela statunitense, ma è stata effettivamente prodotta e mi ha dato l’interesse di controllo nell’entrare in un team italiano sulla linea di partenza della stagione 5.” Spithill si è unito alla squadra statunitense quando era all’ultimo posto in fondo alla classifica e ora ha posizionato la squadra sul podio, al terzo posto, nella classifica generale mentre il campionato entra a metà stagione con un ritorno a eventi precedenti negli Emirati Arabi Uniti. Russell Coutts, CEO di SailGP, ha dichiarato: “Lascia la squadra in un’ottima posizione e lascia alla squadra successiva una sfida per vedere se riescono a eguagliare quello che sta facendo. Penso sia grandioso.” La nascita del primo figlio del CEO e pilota australiano Tom Slingsby è imminente e lascia il Flying Roo alla ricerca di un pilota con il tre volte campione SailGP in congedo di paternità per il primo evento negli Emirati Arabi Uniti, l’Emirates Dubai Sail Grand Prix presentato da P&O Marina il 9-10 dicembre. Circolano voci riguardo alla sostituzione di Slingsby. Sarà il controllore di volo Jason Waterhouse o anche Nathan Outteridge, l’attuale allenatore della squadra svizzera o, come hanno votato i fan di SailGP su The Dock, la stratega Nina Curtis. Il momento, tuttavia, coincide opportunamente anche con l’uscita di Spithill da parte della squadra statunitense. Mentre l’episodio si chiude, Spithill dice a Slingsby: “Lo farò. Ma ecco il bello, devi accettare di chiamare tuo figlio Jimmy.
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