“Oggi ricordiamo i nostri militari e le nostre forze dell’ordine che intervengono a tutela della pace”.
“Ricordiamo la vittoria dell’Italia nella Prima Guerra mondiale, una guerra terribile che provocò milioni di morti, ma nella quale eravamo dalla parte giusta, a fianco dei giovani americani che poi ci vennero ad aiutare a riconquistare la libertà. Ѐ una festa molto importante nella quale ricordiamo i nostri militari e le nostre forze dell’ordine che oggi, grazie alla costituzione della Repubblica, ripudiano la guerra come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali e intervengono solo a tutela della pace, diventando pacifisti professionisti”.
Lo ha dichiarato il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, alla cerimonia commemorativa per la Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate, al Sacrario militare dei Caduti d’Oltremare, a Bari.
“Oggi è la festa in cui la pace viene considerata non solo come un’assenza di guerra, ma anche come un faticoso quotidiano lavoro che non bisogna lasciare mai. Viva le forze armate italiane e viva la pace”. ha concluso Emiliano.
Alla cerimonia erano presenti tra gli altri, anche il presidente della Camera dei Deputati, Lorenzo Fontana, il vice ministro della Giustizia, Francesco Paolo Sisto, il comandante delle Scuole dell’Aeronautica Militare/3ª Regione Aerea e del Presidio Militare di Bari, gen. Squadra aerea Silvano Frigerio, e il sindaco di Bari, Vito Leccese.
Hanno assistito anche cittadini e alunni delle scuole elementari e medie, sventolando le bandiere tricolore in festa.