«Questo premio, assume, per noi di Sinergitaly, una valenza che non è quella di un riconoscimento fine a sé stesso, ma di una concreta volontà di lavorare tutti insieme, per uno scopo nobile, quello di formare le future generazioni con i valori, il talento e l’arte che Walter Chiari ci ha, a sua volta, trasmesso» dice il Cav. Uff. Riccardo Di Matteo.

Ancora un importante riconoscimento per il Cav. Uff. Riccardo Di Matteo, presidente di Sinergitaly e Console Onorario della Repubblica Ceca per la Puglia, che sabato 3 agosto, a Cervia, in piazza Garibaldi, ha ritirato il prestigioso premio “Il Sarchiapone”, durante la nota manifestazione, ideata da Bruno Guidazzi in arte “Zimbo”, che si svolge da 33 anni, dedicata alla comicità, in memoria di Walter Chiari il grandissimo attore teatrale, cinematografico e televisivo, uno dei più noti comici dello spettacolo, con 112 film interpretati, che quest’anno avrebbe compiuto cento anni.

La città di Cervia, ringrazia, con questo premio, il pugliese Cav. Uff. Riccardo di Matteo, presidente dell’associazione SinergItaly, che, assieme al Senatore Manfredi Potenti, lo scorso 17 aprile, in Senato della Repubblica, all’interno della Sala Caduti di Nassirya, ha pensato e realizzato una serata in ricordo di Walter Chiari, il papà di Sarchiapone, per celebrare la sua grandezza umana e artistica, al quale, gli organizzatori hanno pensato di dedicare un’Accademia di Recitazione, che si andrà a realizzare. Durante la serata in Senato, presente anche Guido Guidazzi, organizzatore del Premio Walter Chiari il Sarchiapone e Claudia, la moglie di Bruno Guidazzi.

Orgoglioso, il Cav. Uff. Riccardo Di Matteo «Di poter ritirare dalle mani del Sindaco di Cervia, Mattia Missiroli, il prestigioso premio “Il Sarchiapone”, in memoria del grandissimo Walter Chiari, che, anni fa, ho avuto il privilegio di incontrare proprio ad Andria, città materna a cui l’artista era legatissimo».

Prosegue Di Matteo «Questo premio, assume, per noi di Sinergitaly, una valenza che non è quella di un riconoscimento fine a sé stesso, ma di una concreta volontà di lavorare tutti insieme, per uno scopo nobile, quello di formare le future generazioni con i valori, il talento e l’arte che Walter Chiari ci ha, a sua volta, trasmesso».

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