In Puglia apre uno dei più grandi studi di Virtual Production d’Europa.

Nuovi posti di lavoro per il personale locale. La Apulia Film Commission accoglie con soddisfazione questa novità.

LA PUGLIA SEMPRE PIÙ COME “HOLLYWOOD” SI CONFERMA AREA DI GRANDE INTERESSE PER LA PRODUZIONE CINEMATOGRAFICA
LA FULL PRODUCTION COMPANY LOMBARDA STS COMMUNICATION LEADER NEL MERCATO DELLA TECNOLOGIA PER EVENTI E NELLA PRODUZIONE DI CONTENUTI MULTIMEDIALI SCEGLIE DI INVESTIRE IN PUGLIA E APRE UNA NUOVA SEDE OPERATIVA A LECCE CHE AVRÀ AL SUO INTERNO UNA REPLICA DEL SUO VIRTUAL STUDIO CR49 PRESENTE A MILANO   GRAZIE ALLE SUE DIMENSIONI E TECNOLOGIE È UNO DEGLI IMPIANTI DI VIRTUAL PRODUCTION PIÙ IMPORTANTI E GRANDI D’EUROPA
LA APULIA FILM COMMISSION ACCOGLIE CON SODDISFAZIONE QUESTA NOVITÀ “L’arrivo di questa innovazione tecnologica porterà ulteriore espansione nel settore dei servizi disponibili per il cluster produttivo dell’audiovisivo pugliese ed andrà a completare l’offerta di filiera dell’industria cinematografica. Un ulteriore passo in avanti, che siamo sicuri porterà sempre più produzioni nazionali ed internazionali in Puglia“  – commenta Antonio Parente, Direttore Generale della Fondazione Apulia Film Commission
L’AZIENDA, CHE QUEST’ANNO FESTEGGIA 40 ANNI, PROPORRÀ IN PUGLIA ANCHE I SUOI SERVIZI E TECNOLOGIE PER EVENTI E PUNTA AD ASSUMERE E FORMARE PERSONALE LOCALE PER LO SVILUPPO DI ENTRAMBE LE AREE
Per via della sua inestimabile bellezza, la Puglia è diventata negli ultimi anni una location sempre più importante e ricercata, per produzioni cinematografiche e televisive. Le sue scenografie naturali sono costante fonte attrattiva per registi e produttori, che scelgono il tacco d’Italia per girare le loro scene.   È per questa ragione che STS Communication, full production company lombarda, leader nel mercato della produzione e nella progettazione di eventi e di contenuti multimediali, ha scelto di investire in Puglia e aprire una nuova sede operativa a Lecce.   Già nota a livello italiano e internazionale per le numerose e importantissime collaborazioni, l’azienda lombarda porterà in Puglia una replica del già attivo (nella loro sede milanese) VIRTUAL STUDIO CR49, uno spazio all’avanguardia, tecnologico e polifunzionale, interamente progettato per la produzione di shooting cinematografici in Virtual Production – l’insieme di tecniche che uniscono le riprese dal vero con i motori di rendering real time dei videogiochi, combinando la produzione cinematografica tradizionale con la grafica al computer (CGI) in tempo reale e la tecnologia di motion capture per creare un ambiente di produzione virtuale.   Questo studio replica in attrezzature e potenzialità lo studio di Milano, con questa avveniristica tecnica sono stati girati, solo per fare qualche esempio, spot come quelli di Muller, Rotoloni Regina, Toyota Beyond Zero, Vodafone, Yamaha, Maserati, Silversea, film e serie TV come Unwanted, Enea, Tutti a Bordo, Without Blood, M il figlio del Secolo – commenta ALBERTO AZZOLA, Managing Director di STS – Una regione che fonde scorci unici e le possibilità pressoché infinite e completamente personalizzabili di un grande polo tecnologico, unico di questo tipo nel sud Italia, grazie a cui la Puglia diventa un luogo in cui poter girare produzioni cinematografiche e televisive nella loro totalità, senza dover trasferire la produzione su paesi e più set diversi”.   E così, dai prossimi mesi, a Lecce saranno attivi gli schermi a Led “Cinema Grade”– ovvero specificatamente pensati ed ingegnerizzati per l’utilizzo cinematografico, con alti standard di qualità nella riproduzione dei colori, contrasti netti ed immagine stabile. Spazi, quindi, che consentono di “teletrasportarsi” in paesaggi lontani o interamente creati dalla fantasia e popolati da personaggi virtuali, in grado di integrarsi con gli attori e gli oggetti reali presenti nella ripresa; elementi che vengono visualizzati e registrati in tempo reale durante la ripresa stessa, senza bisogno di essere inseriti e lavorati in post-produzione.   “Una lavorazione che offre maggior flessibilità e controllo sui risultati finali, influendo in maniera positiva sui costi, sulla creatività e sulla velocità di una produzione, consentendole anche di limitare il suo impatto ambientale, diminuendo drasticamente la necessità di doversi spostare per la realizzazione di contenuti in ambienti diversi. È anche per questa ragione che la APULIA FILM COMMISSION ha accolto con gioia l’arrivo di questa novità, una tecnologia che porterà un’enorme innovazione e andrà a completare l’offerta cinematografica che porterà sempre più produzioni internazionali in Puglia che, grazie a questo, potranno girare interamente qui senza spostarsi quando saranno necessari altri scenari oltre a quelli naturali, sapendo di affidarsi ad aziende e persone qualificate”ha proseguito Alberto Azzola.   L’azienda, che quest’anno festeggia 40 anni, proporrà in Puglia anche i suoi servizi e tecnologie per eventi e punta ad assumere e formare personale locale per sviluppare entrambe le aree: “La storia di questi primi 40 anni di STS è composta da tanti elementi diversi, ma posso dire con sicurezza che quello che ha fatto la differenza, e che ci permette oggi di essere dove siamo, sono sicuramente le persone, la loro professionalità, la loro esperienza, la loro passione e il loro approccio al lavoroha concluso Alberto AzzolaPersone che puntiamo a formare anche in Puglia e che possano fare la differenza anche in loco, contribuendo così a rendere possibile la realizzazione di interi progetti, legati a produzioni cinematografiche e al mondo degli eventi, senza doversi spostare o far arrivare professionisti da altre regioni”.   ***   STS COMMUNICATION, nasce nel 1984 per iniziativa dell’imprenditore Michele Santoro come società che forniva apparecchiature congressuali per le traduzioni simultanee: siamo nel pieno degli anni ’80, Madonna scatena le folle con brani come “Like a Virgin”, Romina e Albano vincono il Festival di Sanremo, Toto Cotugno insegna al mondo come siamo fatti con “l’Italiano” e la Apple presenta il primo computer della serie Macintosh. È un periodo di rivoluzioni, di grandi cambiamenti e trasformazioni e, per una realtà che nasce in quel contesto, è impossibile non avere questi tratti insiti nel proprio DNA. Così, dalle attrezzature per le traduzioni simultanee (a cui l’azienda deve il nome STS – Servizi di Traduzione Simultanea – e le cuffie del logo) a quarant’anni dalla sua creazione, STS COMMUNICATION è oggi una full production company leader nel mercato della produzione, della progettazione di eventi e di contenuti multimediali nel settore corporate, moda, fieristico, musicale, broadcast tv, speciale e sportivo, con più di 2000 eventi/produzioni realizzati solo negli ultimi due anni. Il Jova Beach Party, il World Tour dei Maneskin o di Eros Ramazzotti, lo spot dei rotoloni Regina, il G20 di Roma, la Sfilata di Hugo Boss, le Iene, la Convention di Adecco e l’Eicma sono solo alcune delle produzioni con cui STS Communication ha collaborato, potendo contare su 140 dipendenti, distribuiti su 2 sedi operative e 2 distaccamenti on site (Palazzo Mezzanotte e Fiera Milano) in Lombardia, e la gestione giornaliera di più di 60 freelance. Oltre alle certificazioni tecniche vanta certificati come ISO 20121 relativo alla sostenibilità e UNI/PdR 125 certificato sulla parità di genere. Chiude il quadro un fatturato che negli ultimi 10 anni è passato da 6 a 28 milioni di euro, con una crescita nel 2023 rispetto al 2019 del + 19,78% e, negli ultimi 10 anni, registrato un aumento di fatturato e dimensione circa del 400%.
Studio CR49 Virtual Production (1)
Studio CR49 Virtual Production (4)
Alberto Azzola Managing Director STS Communication