INCONTRI CON INSOLITE TESSITURE di Janasanato in mostra a Copertino, Ex Chiesa delle Clarisse, Piazza del Popolo

La Mostra “Insolite Tessiture” dell’artista Janasanto si articola in tre contesti: Natura, Mondo, Riflessioni.
Nella sezione dedicata alla Natura l’artista propone alcune opere ispirate principalmente al Salento, terra in cui vive. In particolare e’ esposto il lavoro in parete dedicato alla Xylella, malattia che ha distrutto migliaia di ulivi salentini, vista da Janasanto come un fotogramma di immagine colta durante l’eliminazione delle piante malate, con il contrasto di colori del legno bruciato e del cielo azzurro. C’e’ anche però l’Ulivo che Ritorna, un omaggio alla resilienza salentina di queste piante secolari. L’Allegoria della Natura e’ un opera che risalta la prosperità di madre Natura, rigogliosa e innalzata su una struttura cilindrica tessuta sempre in alluminio che rappresenta appunto la colonna portante della nostra vita, la Natura.
Nella sezione Mondo sono esposti i lavori dedicati ai popoli e ai continenti, con un due opere che omaggiano il popolo Suri, del Sud Etiopia: Primo Omaggio e Secondo Omaggio ai Suri. Questo popolo, durante i rituali, usa costruire sulle proprie capigliature delle architetture floreali riprodotte da Janasanto in queste affascinanti maschere. Nel Mondo anche una donna che rappresenta l’Africa, indignata, forte e fiera.
Nell’area dedicata alle Riflessioni ecco La Coppia, interpretata come una dualità perpetua, ma anche L’Occhio Blu, un lavoro che porta in evidenza la violenza sulle donne. Qui troviamo anche La Scalata, una lettura artistica dell’affannata salita verso un punto sempre più in alto, individualmente o collettivamente.