Interconnessioni. I colori della scelta: è partita la campagna di Orientamento dell’Università di Foggia per l’a.a. 2024/2025

L’Università di Foggia, nell’ambito dell’orientamento in entrata, propone per quest’anno “Interconnessioni. I colori della scelta“, una serie di eventi pensati per gli studenti per aiutarli a scegliere i propri percorsi accademici e professionali nel prossimo anno accademico.

Attraverso laboratori, seminari, interventi di esperti e docenti, gli studenti hanno la possibilità di scoprire le facoltà e i corsi di studio dell’offerta formativa di Unifg, comprendere le interconnessioni tra le discipline e acquisire informazioni utili per prendere decisioni informate. L’obiettivo è aiutare gli studenti a valorizzare i loro talenti, passioni e obiettivi e fornire loro gli strumenti necessari per perseguire un percorso accademico e professionale soddisfacente.    

Già il giorno 18 aprile presso l’Aula Magna Valerio Spada in via Caggese  si è svolto l’Open Day con l’accoglienza degli studenti maturandi, stand informativi dei Dipartimenti, distribuzione dei gadget. Non sono mancati i saluti istituzionali di Maria Aida Episcopo, Sindaca del Comune di Foggia, del prof.re Giorgio Mori, docente di Istologia e Delegato del Rettore alla Didattica e al Placement, della prof.ssa Giusi Antonia Toto, docente di Pedagogia Speciale e Delegata del Rettore alla Formazione Insegnanti e Formazione Continua e all’Orientamento, di Domenico Castellaneta, Dirigente di ADISU Puglia – sede territoriale di Foggia, della prof.ssa Chiara Valeria Marinelli, Delegata del Rettore alle Politiche di genere e di inclusione, della prof.ssa Cristiana Simonetti, Delegata ai Servizi agli studenti e ADISU. Senza dimenticare l’intervento di Pegah Moshir Pour, consulente e attivista di diritti umani e digitali, e la testimonianza di laureati  eccellenti presso Unifg e dei Tutor PCA.

Tra il 6 e il 13 maggio 2024, inoltre, partono gli Open week dei Dipartimenti, gli incontri di orientamento presso le sei divisioni universitarie: Dipartimento di Studi Umanistici, Dipartimento di Economia, Dipartimento di Scienze Agrarie, Dipartimento di Area Medica, Dipartimento di Scienze Sociali, Dipartimento di Giurisprudenza.

Il 16 maggio, invece, avrà luogo un hackaton, un evento al quale parteciperanno esperti di diversi settori con finalità lavorative, didattiche e sociali. L’iniziativa, promossa dal Learning Sciences institute coordinato dalla Prof.ssa Giusi Antonia Toto, avrà inizio alle ore 14,30 presso Piazza Umberto Giordano a Foggia e prevederà Inspirational section, Workshop applicativi, un Hacking con lavoro di Gruppo, la sottomissione di progetti e un Erasmus special con la partecipazione di studenti universitari internazionali. E poi, ancora, in serata stand gastronomici allestiti da studenti di istituti alberghieri, saluti istituzionali dell’Unifg, presentazione di Reel e, per concludere, una banda musicale inclusiva e un DJ set fino a mezzanotte.

Il Magnifico Rettore dell’Unifg, il prof.re Lorenzo Lo Muzio dichiara che: “l’intento di questo hackathon è creare occasioni seguendo strade non convenzionali. L’Università di Foggia intende offrire con questo evento un ambiente in cui persone con professionalità diverse collaborano su un progetto specifico che interessa tutti, favorendo contatti tra i partecipanti che altrimenti non si sarebbero potuti creare. Questo hackathon affronterà temi di utilità pubblica, come l’educazione, la cittadinanza attiva, l’inclusione, per sensibilizzare e orientare l’attenzione dei futuri studenti del nostro Ateneo.”

“Gli hackathon sono una buona occasione per apprendere nuove conoscenze e competenze, incontrare nuove persone e, perché no, anche divertirsi. Danne anche l’opportunità di dare forma alle proprie idee e di risolvere problemi” ha dichiarato la prof.ssa Toto.

Il prof.re Giorgio Mori ha aggiunto: “Queste competizioni inclusive e accoglienti si pongono degli obiettivi per i quali i partecipanti devono lavorare accanto a vari professionisti con competenze nuove o diverse dalle proprie. È proprio questo il valore aggiunto che rende un hackathon un evento così interessante: si impara, si conosce e ci si divertite allo stesso tempo.”