NEL SALENTO 16 APPUNTAMENTI TRA CAPRARICA DI LECCE, NARDÒ, POGGIARDO E SCORRANO

a cura dell’associazione Orchestra Filarmonica di Lecce 

con la direzione artistica di Matthieu Mantanus

Torna nel Salento il Jeans Music Festival con ben 16 appuntamenti gratuiti tra Caprarica, Lecce, Nardò, Poggiardo e Scorrano che fondono la musica classica a sperimentazioni e sound del nostro tempo. Dal 25 giungo all’11 agosto appassionati e curiosi, cittadini e turisti, bambini e anziani potranno lasciarsi travolgere dalle inebrianti proposte del Jeans Music Festival per trascorrere serate piacevoli e, sicuramente, fuori dal comune. Tra le particolarità dell’edizione 2023 l’attenzione ai giovani artisti, per favorire il ricambio generazionale, e al sassofono questa volta inteso come interprete della musica classica e non solo jazz. 

“Questa terza edizione – commenta il direttore artistico del festival Matthieu Mantanus – si preannuncia piena di belle sorprese tra talenti internazionali e gemme della musica scoperte proprio in Salento. Un festival che continua e rompere gli schemi e presenta le sue insolite proposte, com’è proprio nel suo DNA”.

Quest’anno il Festival ha voluto guardare da vicino la realtà creativa salentina proponendo due artisti molto diversi tra loro, ma altrettanto interessanti. Si tratta della flautista e compositrice Clara Blavet che presenterà, in solo e in trio, il suo album “Narcisi e Camomille“: un incontro emozionante tra flauto, elettronica e voce. Proprio “Narcisi e Camomille”, disco d’esordio intenso ed evocativo che nasce dall’incontro tra la musica contemporanea, elettronica e pop cantautorale dell’artista salentina Clara Calignano (in arte Blavet) inaugura il Festival il 25 giugno partendo da Caprarica di Lecce (Chiesa del Crocifisso, ore 21.00). L’appuntamento si ripete anche martedì 1 agosto a Nardò (Giardino Botanico, ore 21.00) con Clara Blavet in Trio. E del violinista Francesco Del Prete, con il suo progetto innovativo Cor Cordis, tratto dal suo nuovo omonimo album, per “Udire in continuo stupore come gioia d’infinite scoperte”. Appuntamenti in programma domenica 16 luglio a Caprarica di Lecce (piazza Vittoria, ore 21.00); venerdì 28 luglio a Scorrano (piazza Municipio, ore 21.00) e lunedì 31 luglio a Poggiardo (piazza Giovanni Paolo II, ore 21.00).

L’edizione 2023 del Festival si propone inoltre di indagare l’intreccio tra musica e teatro, tra note e testo con Peppe Servillo e l’ensemble Pathos in “Il Carnevale degli Animali…e altre fantasie”, un concerto reading con testi di Franco Marcoaldi e le celebri musiche de “Il Carnevale degli animali”, prodotto nel 2021 in occasione del centenario della morte di Camille Saint-Saens. Appuntamento mercoledì 9 agosto a Nardò (piazza Cesare Battisti, ore 21.00).

E ancora, due gli appuntamenti con il musicattore genovese Luigi Maio (premio Petrolini, premio Dante 2021, rappresentante della Fondazione Stravinskij in Italia per la sua Histoire du Soldat, che interpreterà, con l’Orchestra Filarmonica di Lecce diretta da Matthieu Mantanus “In viaggio con Rossini e Paganini”, una commedia in musica esilarante costruita attorno a due personaggi incredibili della storia della musica. Appuntamenti in programma domenica 6 agosto a Vaste – Poggiardo (piazza Dante, ore 21.00) e lunedì 7 agosto a Nardò (chiostro dei Carmelitani, ore 21.00).

Grazie a interpreti come Jacopo Taddei, uno dei giovani sassofonisti più bravi della sua generazione che eseguirà una suite per sassofono e orchestra del direttore Mantanus, su un tema di Mozart, che accompagnerà l’esecuzione della quinta sinfonia di Beethoven (giovedì 3 agosto a Caprarica di Lecce, palazzo Baronale e venerdì 4 agosto a Scorrano, museo delle Luminarie, ore 21.00); e al duo salentino Andrea Carrozzo – Valeria Fasiello (al pianoforte), il sassofono entra con prepotenza sui palchi della musica classica favorendo l’incontro tra repertori del passato e del presente. Appuntamenti martedì 8 agosto a Caprarica di Lecce (palazzo Baronale, ore 21.00) e venerdì 11 agosto a Nardò (giardino Botanico, ore 21.00).

Stesso intento con i concerti dell’Ensemble de I Talenti Vulcanici, giovani talenti italiani di musica barocca prodotti dalla Fondazione Pietà de’ Turchini di Napoli sono un fiore all’occhiello italiano riconosciuti in tutta Europa come una delle migliori formazioni di musica barocca, diretti da Stefano Demicheli, che condivideranno il palco il pugliese Francesco D’Orazio, uno degli artisti che oggi meglio legano il barocco con la creatività contemporanea, per un inedito incrocio tra antico e moderno. Appuntamento per martedì 1° agosto a Caprarica di Lecce (palazzo Baronale, ore 21.00) e mercoledì 2 agosto a Nardò (chiostro dei Carmelitani, ore 21.00).

Il JeansMusic Festival 2023, organizzato dall’Associazione Orchestra Filarmonica di Lecce, è realizzato anche grazie al sostegno del Ministero della Cultura, attraverso l’ammissione al bando triennale 2022-2024 del Fondo Unico per lo Spettacolo nel settore Festival “Prime istanze triennali” promosso dalla Direzione Generale dello Spettacolo e grazie anche al sostegno del Dipartimento Turismo, economia della cultura e valorizzazione del territorio della RegionePuglia. L’associazione Orchestra Filarmonica di Lecce è una formazione salentina nata nel gennaio del 2017 dall’iniziativa di alcuni componenti dell’ex Orchestra Sinfonica della Fondazione ICO “Tito Schipa” di Lecce. La direzione artistica del Festival è affidata al direttore, pianista e compositore svizzero Matthieu Mantanus, in collaborazione con il JeansMusic Lab.

“Un ringraziamento sentito e particolare va alle amministrazioni comunali di Caprarica di Lecce, Nardò, Poggiardo e Scorrano con cui sta nascendo una proficua collaborazione e che con il loro sostegno garantiscono il successo al Festival – commenta orgoglioso Antonio Bene, presidente dell’associazione Orchestra Filarmonica di Lecce -.  Siamo particolarmente contenti di questa edizione e dei riconoscimenti che stiamo ricevendo. Ogni anno cerchiamo di puntare sempre più in alto ospitando artisti importanti e dando al Festival un respiro sempre più nazionale e internazionale. Inoltre in questa terza edizione abbiamo rivolto la nostra attenzione e voluto dare un’opportunità ai giovani artisti, per valorizzare il potenziale creativo di nuovi talenti. Sostenere la creatività e il talento giovanile, favorendo il ricambio generazionale artistico – conclude – è e resta uno degli obiettivi che la nostra associazione si prefigge e intende perseguire da sempre. Il nostro auspicio è che questa terza edizione del Festival possa confermare e accrescere l’interesse e il gradimento da parte del pubblico e soprattutto che se ne possano apprezzare gli sforzi, artistici e non solo, che si mettono in campo per continuare a tenere alto il livello artistico. Buon Festival”.