Dall’8 al 15 agosto torna il Kascignana Festival: quattro eventi per celebrare l’accoglienza
Termina con il live gratuito più atteso dell’estate salentina: Manu Chao
Anche quest’anno, dall’? al ?? agosto, torna nel Salento il Kascignana Festival, la rassegna dedicata alla promozione della cultura dell’accoglienza attraverso linguaggi e forme espressive variegati in un territorio che, da sempre, è considerato tra quelli capaci di coniugare l’incontro con l’altro, il dialogo col diverso e la convivenza di popoli e tradizioni.
Ideato in collaborazione tra Arci Solidarietà Lecce cooperativa sociale, Comune di Castrignano de’ Greci e Unione della Grecìa Salentina, il festival racchiude anche alcuni eventi nati nell’ambito del progetto “Borgo del Contemporaneo”. Prenderà il via giovedì 8 agosto, a Castrignano de’ Greci e vedrà susseguirsi quattro date fatte di laboratori teatrali, la presentazione di un libro con dibattito finale, un famoso spettacolo teatrale e, per concludere, il live più atteso dell’estate salentina: quello di Manu Chao, tra gli artisti maggiormente noti al mondo.
Il programma
Si parte alle 18,30 di giovedì 8 agosto, da Piazza Sant’Antonio, nel cuore di Castrignano de’ Greci. Una colorata parata che, dal centro grico, raggiungerà il Palazzo Baronale De Gualtieriis, assieme a Gigantones, Scuola circense Cirknos e Teatro dei Burattini. Il giorno dopo, venerdì 9 agosto, dalle 19, è prevista la presentazione del libro “Li cunti de lu barone”. Il volume, scritto da Vito Domenico Bergamo, si è aggiudicato il primo posto del Premio “Salva la tua lingua locale”. A seguire, un doppio evento: la restituzione del laboratorio teatrale da parte dei giovani partecipanti e ospiti del progetto della Rete Sai gestito da Arci Solidarietà Lecce; poi un vero e proprio laboratorio per realizzare le luminarie.
Ma non finisce qui. Martedì 13 altro appuntamento, dalle 21, sempre nel borgo grico: sul palco andrà in scena lo spettacolo teatrale intitolato “Trapule”, del regista salentino Fabrizio Saccomanno e con le musiche del cantautore Mino De Santis.
Il festival chiuderà, il 15 agosto, con l’evento dell’estate salentina: sul palco dei giardini Unicef “Alan Kurdi”, l’artista di fama mondiale Manu Chao. Una notte di Ferragosto destinata a restare indimenticabile per le note del musicista di origini francesi e figlio di immigrati spagnoli, conosciuto in ogni angolo del Globo per il suo originale mix di generi musicali e per i messaggi di solidarietà umana.
Le dichiarazioni
“Anche per questa edizione del 2024, abbiamo cercato di utilizzare le forme espressive per veicolare messaggi di solidarietà, coinvolgendo la comunità in uno spazio e in un tempo fatti di parole, confronti e momenti ricreativi”, dichiara Anna Caputo, presidente di Arci Solidarietà Lecce cooperativa sociale. ”Davanti alla chiusura umana che respiriamo da tempo, ci è apparso naturale l’incontro, ritrovarsi in momenti di arte e bellezza nei quali ri-conoscersi e trovare l’altro, anche colui o colei proveniente da Paesi diversi dal nostro. Indispensabile, in questa fase storica, raccontare l’accoglienza e l’integrazione, ricercandole entrambe in tutte quelle forme d’arte che ancora ci parlano”. Parole che trovano d’accordo il primo cittadino di Castrignano de’ Greci, Roberto Casaluci: “Rinnoviamo l’appuntamento con il Kascignana Festival che di anno in anno si conferma come uno degli eventi più attesi della stagione. Quest’anno il festival si chiuderà con uno tra i più importanti protagonisti dello scenario internazionale, per una festa collettiva aperta a tutti e a ingresso gratuito. Ci auguriamo che, quelli che sono i nostri valori e che da anni diffondiamo anche con attività di questo tipo, con l’aiuto di iniziative come queste possano essere sempre più diffusi e condivisi”, dichiara il sindaco.
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