Carmelo Sasso: “Un raggio di ragionevolezza ha baciato Kyma Mobilità, ma resta la frustrazione per la gestione degli utili di bilancio“
Le linee 20, 21, 27 e 28 di Kyma Mobilità, che servono la località di San Vito/Battaglia, sono state ripristinate dopo un periodo di sospensione. La decisione di sospendere temporaneamente queste linee era stata presa a causa di problemi di intransitabilità stradale, come indicato in un ordine di servizio firmato dal Direttore Tecnico e d’Esercizio. Tuttavia, grazie alle rassicurazioni fornite dall’Amministrazione Comunale e dalla Polizia Locale, la normale operatività è stata ripristinata.
Il segretario generale della UIL Trasporti Taranto, Carmelo Sasso, ha rilasciato una dichiarazione ufficiale esprimendo soddisfazione e alcune preoccupazioni per il futuro.
Dichiarazione di Carmelo Sasso, Segretario Generale UIL Trasporti Taranto
Un raggio del sole della ragionevolezza ha baciato la fronte dei vertici di Kyma Mobilità che, a seguito delle rassicurazioni ricevute dall’Amministrazione Comunale e della Polizia Locale di poter garantire la transitabilità delle linee, ha ripristinato il normale servizio di trasporto pubblico in località Lama/San Vito, Battaglia.
Ci è voluto purtroppo qualche giorno, tante proteste e qualche disagio per ricondurre al dialogo l’azienda in house di trasporto pubblico, il Sindaco e il Comandante della Polizia locale che forse non si parlavano da qualche tempo, ma siamo soddisfatti di questo risultato che premia il lavoro della nostra O.S. che da tempo premeva affinché, senza che naturalmente le linee fossero soppresse, l’Amministrazione Comunale e la Polizia Locale fossero finalmente in grado di garantire la transitabilità in sicurezza delle linee Kyma Mobilità proprio in quelle zone.
La nostra soddisfazione è durata però troppo poco, sovrastata dalla frustrazione dovuta ad un’altra notizia appresa a valle dell’Assemblea dei Soci della stessa Kyma Mobilità Spa nel corso della quale è stato deliberato il drenaggio da parte del Socio Unico, Comune di Taranto, degli utili di bilancio conseguiti nel 2023 pari a 4,3 milioni di euro al netto delle imposte.
Non possiamo che esprimere delusione e preoccupazione per la mancanza di trasparenza nei confronti dei lavoratori che hanno determinato con il loro sforzo ed impegno il conseguimento di tale risultato di bilancio in condizioni di lavoro non sempre ottimali e sicuramente migliorabili, e che avrebbero meritato di godere dei benefici del loro lavoro non solo in termini di contrattazione integrativa ma anche di qualità lavorativa.
Rimaniamo basiti di come l’azienda, che ancora deve rispondere ad una serie di carenze – una su tutte la climatizzazione dell’officina dove oggi ci saranno almeno 40 gradi – venga depredata del suo utile senza che la collettività sappia nulla e senza conoscere a cosa saranno destinate queste risorse, alcune peraltro rinvenienti ad esempio dai parcheggi che hanno delle previsioni di utilizzo normate dal legislatore.
Sicuramente il nostro Sindaco, sempre più smart quanto basso in tutte le classifiche di gradimento, saprà investire queste risorse nella migliore delle maniere, magari seguendo una nostra richiesta ripetuta nel tempo di prevedere un piano di manutenzione del manto stradale su tutti i percorsi asserviti al trasporto pubblico in modo da migliorare il comfort lavorativo degli operatori, degli utenti e diminuire l’usura dei mezzi tutti pagati con fondi pubblici. Probabilmente però, ad essere realisti e vista anche la coincidenza degli importi, queste risorse verranno, come tante altre prima di loro, “gettate a mare” in qualche regata velica dove posare per qualche selfie in più.