LA BIOMIMESI SI FA LARGO TRA I BANCHI DI SCUOLA: SONO GIÀ 113 MILA GLI STUDENTI CHE VOGLIONO IMPARARE AD “AGIRE SECONDO NATURA”

Mi Curo di Te, il progetto educativo di WWF e Regina (Gruppo Sofidel), sta appassionando le giovani generazioni di tutta Italia ad imparare a proteggere il pianeta imitando le caratteristiche e il comportamento di piante, animali ed ecosistemi

Porcari (LU), 5 marzo 2024 – Sono già 113.000 gli studenti di oltre 1.300 scuole primarie italiane che, insieme ai loro insegnanti e supportati dalle famiglie, stanno scoprendo la biomimesi grazie a
Mi Curo di Te, il programma gratuito di educazione ambientale e alla sostenibilità promosso da WWF Italia e Regina (Gruppo Sofidel), per imparare ad “Agire Secondo Natura”.

La grande partecipazione, registrata in soli 5 mesi dall’apertura delle iscrizioni, conferma il successo del progetto didattico che da 10 anni fa conoscere alle giovani generazioni importanti temi legati alla sostenibilità, con un occhio particolare agli Obiettivi dell’Agenda 2030 dell’ONU, e alle azioni quotidiane che tutti possono compiere per contribuire a salvaguardare il Pianeta.

Mi Curo di Te – Agire secondo natura” propone, infatti, un approfondimento sull’Obiettivo 12 dell’Agenda ONU 2030 “Consumo e produzione responsabili”, raccontato in classe attraverso numerosi esempi tratti dalla biomimesi, disciplina che studia il comportamento e le caratteristiche di piante, animali ed ecosistemi, e da questi prende esempio per migliorare e rendere più sostenibili le attività e le tecnologie umane.

Attraverso i cinque moduli del percorso didattico con schede di approfondimento, attività pratiche e di laboratorio e web game, bambini e ragazzi stanno imparando a chiedersi “Cosa possiamo apprendere dalla natura?” anziché “Cosa possiamo prendere da essa?”.

Alcuni esempi di come si possa fare la differenza con semplici azioni nella vita di tutti i giorni sono presentati anche nel cartoon che accompagna la nuova edizione del progetto-scuola. Si può fare come il lombrico, che trasforma in concime le foglie cadute di cui si ciba, e dare nuova vita agli oggetti che non utilizziamo più. O ancora, dal gatto possiamo imparare come ridurre gli sprechi: in inverno si ripara dal freddo con un pelo più folto e noi, come lui, possiamo indossare un abbigliamento più pesante e ridurre la temperatura del riscaldamento.

Per partecipare c’è ancora tempo: fino al 30 aprile gli insegnanti possono iscrivere la propria classe sul sito dedicato www.micurodite.it e scaricare il kit didattico.Al termine del percorso, per provare a vincere uno dei premi in palio, gli studenti saranno chiamati a realizzare un elaborato (una foto, un disegno o una frase esplicativa del programma svolto a scuola).

Entro il 17 maggio 2024, tra tutte le scuole che avranno presentato almeno un elaborato, ne verranno estratte 5 che vinceranno un buono spesa da 800 euro per l’acquisto di materiale didattico. Inoltre, verranno estratte altre 10 scuole che si aggiudicheranno kit di prodotti Sofidel-Regina. In palio anche tre PC portatili che saranno assegnati ai docenti partecipanti sempre a estrazione. Per partecipare vale anche l’aiuto delle famiglie e degli amici, che potranno a loro volta iscriversi al programma e rispondere a un sondaggio a disposizione sul portale.