Delli Noci: creare sinergie e reti anche a livello internazionale per promuovere e valorizzare le eccellenze pugliesi
Si terrà domani 8 marzo la seconda giornata del Congresso internazionale della ceramica che, da Lecce, a Grottaglie, a Cutrofiano, mette a confronto esperti eospiti internazionali sul tema della ceramica, declinato nei diversi aspetti della sua produzione: dall’arte e artigianato, dalla tradizione all’innovazione tecnologica, alla formazione, ai rapporti tra creazione ceramica e ambiente.
Il congresso coinvolge Italia, Spagna e Portogallo e coinvolge anche le Città della Ceramica, fra le quali le pugliesi Grottaglie, Laterza, Rutigliano, Cutrofiano, San Pietro in Lama e Terlizzi, unite da sotto un unico brand, Pop “Pottery of Puglia”, presentato alla Bit Borsa internazionale del turismo di Milano lo scorso febbraio.
Il secondo Congresso Internazionale della Ceramica è organizzatoda Confartigianato Imprese con il Comune di Grottaglie e promosso dalla Regione Puglia – Assessorato Sviluppo Economico, in collaborazione con Unioncamere, Camera di commercio di Lecce, AiCC Associazione italiana Città della ceramica, APTCVC AssociaçãoPortuguesa de Cidades e Vilas de Cerâmica, AeCCAsociaciónEspañola de Ciudades de la Cerámica, Junta de Andalucia, con il supporto di Colorobbia Italia.
La giornata di domani, a partire dalle ore 9 presso l’Antico convento dei Cappuccini di Grottaglie (Taranto) sarà dedicata all’approfondimento e al confronto tra esperti internazionali. Parteciperanno all’iniziativa Alessandro Delli Noci, assessore allo Sviluppo Economico, il sindaco di Grottaglie Cirò D’Alò, Marco Granelli, presidente Confartigianato Imprese,Francesco Sgherza presidente di Confartigianato Imprese Puglia, Mario Vadrucci, presidente della Camera di Commercio di Lecce, Antonio Colì, presidente Confartigianato Imprese Artistico e Juan Manuel AnguasHernandez, direttore Escuela de Formación de Artesanos de Gelves.
“Creare sinergie e reti – ha dichiarato l’assessore allo Sviluppo economico, Alessandro Delli Noci–rappresenta quel valore aggiunto di cui abbiamo bisogno per valorizzare e promuovere le eccellenze pugliesi. Questo Congresso ne è la dimostrazione, perché aggiunge al grande lavoro fatto attraverso la Legge regionale sull’artigianato – che ha saputo unire le realtà territoriali accomunate dalla volontà di tutelare, valorizzare e promuovere la ceramica artistica e tradizionale e la ceramica di qualità – delle relazioni internazionali che ci permettono di scambiare conoscenze ed esperienze e di rendere le ceramiche pugliesi un elemento distintivo e altamente attrattivo del nostro territorio. Il mio ringraziamento va agli organizzatori che hanno saputo cogliere questa sfida e che sono stati capaci di portare qui in Puglia la seconda edizione di questo importante Congresso”.
Il secondo Congresso internazionale della Ceramica dà seguito all’intesa del Protocollo generale Italia-Spagna sulla Ceramica, siglato tra Confartigianato Imprese e dalla Scuola di Formazione Artigianale Gelves a Siviglia. I lavori si inseriscono in un più ampio calendario di attività dedicato alla valorizzazione e promozione della ceramica artistica italiana, spagnola e – da quest’anno – anche portoghese. Nelle giornate immediatamente precedenti e contestualmente al Congresso si tengono, infatti, incontri B2B con buyers individuati da ICE Agenzia e ospitati dalla Camera di Commercio di Lecce, visite alle aziende della ceramica pugliesi e una mostra delle produzioni artistiche italiane, spagnole e portoghesi. L’area espositiva è allestita presso l’Antico Convento dei Cappuccini di Grottaglie e raccoglie il meglio delle produzioni provenienti da tutte le regioni d’Italia, Spagna e Portogallo.L’obiettivo finale del congresso è adottare le misure necessarie per trasferire le buone pratiche al settore dell’artigianato, come la creazione di reti tra gli imprenditori e le istituzioni, la diffusione e la comunicazione in ambito nazionale e internazionale del settore della ceramica, individuare nuove modalità di commercializzazione, rilanciare l’eccellenza dell’artigianato e la salvaguardia del patrimonio delle tradizioni locali, con un occhio alle prospettive del mercato e a possibili e innovativi sviluppi del settore. La collaborazione sarà estesa in futuro ad altri Paesi europei che vantano una cultura artigianale e una profonda tradizione della ceramica, per creare una rete europea di rappresentanza della ceramica.
Il Congresso si chiuderà sabato 9 marzo all’Innovation Hub di Cutrofiano, con il workshop “Le nuove frontiere tecnologiche della ceramica” e una dimostrazione di lavorazioni con stampa 3D, scansione digitale 3D, tecnologia laser, stampa digitale e realtà aumentata