LA FAS BASKET CORATO A MOLA PER SFATARE IL TABU VITTORIA

Buona la quinta? Se lo augura la Fas Basket Corato, che prova a centrare al quinto appuntamento stagionale la sua prima vittoria in campionato, dopo i quattro ko precedenti. Avversaria di turno è Mola di Bari, che in casa propria cercherà invece di trovare continuità al suo fin qui primo ed unico successo nel torneo.

Gara a cui le due squadre arrivano in due momenti diametralmente opposti. Umore non dei migliori ma grande convinzione nei propri mezzi in casa Fas Basket Corato che ha sin qui sempre perso è vero ma che sta pian piano trovando uomini e fiducia per una stagione comunque ancora tutta da scrivere. La truppa di coach Juan Manuel Gattone ha nella difesa il suo tallone d’Achille, ma è pur vero che segna e produce tanto in attacco e sta pian piano facendo entrare in forma i suoi uomini chiave. Niente è compromesso per i neroverdi, acui basterebbe una vittoria per far svoltare anche psicologicamente la stagione. Attenzione quindi alla propria retina per i coratini, chiamati ad imporsi su un campo tradizionalmente ostico come quello del PalaPinto, ma vogliosi di cancellare quello 0 alla casella vittorie quanto prima.

Di umore opposto i padroni di casa di coach Masini, che hanno centrato domenica la propria prima vittoria stagionale. Una vittoria di prestigio, con i baresi che hanno espugnato il PalaPoli di Molfetta vincendo 72-76 con 4 giocatori in doppia cifra. Una squadra compatta quella barese che non segna quanto i coratini (68 di punti di media segnati) ma che è in fiducia dopo il blitz esterno di domenica scorsa ed in crescita di condizione. Attenzione massima ai vari Tanzi, Berardi e Laffitte, ma tutto il gruppo è da non sottovalutare.

Ex di turno del match sarà Angelo Messina, classe 2004 ora in forza al Mola ma con un recente passato con la canotta neroverde in cui, anche per colpa di un brutto infortunio al ginocchio, non è riuscito a dimostrare tutto il suo potenziale. Una gara speciale per lui in una stagione in cui sta provando a rilanciarsi.