Terza gara in una settimana per la Fas Basket Corato, che chiuderà il girone di andata in trasferta, facendo visita, domani alle ore 18, alla capolista Dinamo Brindisi. I coratini proveranno ad espugnare il Pala Zumbo, casa dei capoclassifica, impresa fin qui riuscita soltanto alla Manelli Monopoli.
Non la più semplice delle gare per chiudere una prima parte di campionato complicata per i neroverdi, che hanno fin qui raccolto meno di quanto hanno seminato, a volte per colpe proprie, altre per la bravura degli avversari e per un po’ di sfortuna. Come mercoledi scorso contro la Scandone Avellino, quando Corato, pur giocando alla pari con il più quotato avversario, ha dovuto cedere i due punti per alcune disattenzioni e qualche errore al tiro nel finale. Una prestazione che non ha affatto rispecchiato la differenza di classifica tra le due squadre e che lascia ben sperare per il girone di ritorno, quando bisognerà vincere e concretizzare quanto si produce per cercare di evitare i playout. Ci sono ancora 22 punti in palio e la strada intrapresa sembra quella giusta, a patto di limitare cali di tensione in difesa. Corato ha infatti il miglior attacco del torneo ma anche una delle peggiori difese. Urge invertire la rotta e trovare la tanto agognata prima vittoria in casa , che tarda purtroppo ancora ad arrivare.
Come già detto avversaria di domani sarà la Dinamo Brindisi di coach Cristofaro con le due squadre in situazioni diametralmente opposte rispetto alla scorsa stagione. Brindisi infatti allora lottava per salvarsi con Corato che era nei quartieri alti di classifica. Oggi sono i brindisini in vetta con 8 vittorie in fin qui 10 partite e con due soli ko, l’ultimo dei quali, il primo in trasferta, proprio nello scorso turno infrasettimanale a Molfetta.
Formazione con una media di 24 anni, molto lunga e con giovani interessanti, Brindisi punta forte sul’esperienza di due ottimi giocatori come Stonkus e Calò e sulla classe e l’efficenza offensiva del giovane Jovanovic, con a dar loro manforte Datuowei, Beltadze (19enne di ottime prospettive) e Di Ianni. Un mix di freschezza e maturità che, unito al calore del PalaZumbo, ha fin qui dato vita ad un cocktail vincente. Corato proverà a regalarsi una impresa, conscia di avere uomini e capacità per farcela. Vincere significherebbe rilanciarsi in classifica, oltre che dare concretezza e mettere il primo mattone su una rimonta in classifica verso almeno il sesto posto ed i playoff che oggi appare difficile ma che non è così impossibile come può sembrare.