La lotta alla plastica si fa europea con gli eventi “Sentinelle del Mare”. I prossimi appuntamenti a Taranto e nell’isola greca di Zante

Il 16 settembre 2023, i cittadini di Taranto e Zante si armeranno di guanti e pinza telescopica in una lotta contro l’inquinamento marino, per la salvaguardia dell’ambiente.

Una giornata in cui raccogliere e rimuovere i rifiuti – in particolare quelli in plastica – in due luoghi simbolo di Taranto e dell’isola greca di Zante, per ridare dignità all’ambiente marino e combattere l’inquinamento. I cittadini di Taranto e dell’isola greca di Zante diventeranno il 16 settembre prossimo “sentinelle del mare”. Saranno i protagonisti di un’intera mattinata in cui, simultaneamente, ripulendo le zone costiere dei rispettivi territori e partecipando ad altre attività di sensibilizzazione alla tutela dell’ambiente, porteranno a sintesi le linee guida del progetto Interreg AETHER: una sigla che sta per “Alliance for the Effective Transnational Handling of Environmental Resources”, un patto per la gestione efficace transnazionale delle risorse ambientali. Rispondere al crescente bisogno di sostenibilità e salvaguardia dell’ambiente marino, cooperando nella condivisione di intenti e comportamenti virtuosi, a partire dal cittadino, sono alcuni dei principi ispiratori che hanno mosso il Programma Interreg V-A Grecia-Italia 2014/2020, l’Agenzia regionale Strategica per lo Sviluppo Ecosostenibile del Territorio(ASSET Puglia) e la Regione delle Isole Ionie – rispettivamente Programma finanziatore, Lead Partner e Partner del progetto Interreg AETHER. Perciò, il 16 settembre 2023, si svolgerà in contemporanea a Taranto e a Zante una grande azione di sensibilizzazione finalizzata al coinvolgimento attivo e alla trasformazione dei cittadini d’Europa in vere e proprie “Sentinelle del Mare”