L’edizione 2024 del convegno di Conlegno si terrà per la prima volta in Puglia e
vedrà la partecipazione delle aziende associate per discutere di sostenibilità,
innovazione e regolamentazione del settore legno-arredo.
Bari, marzo 2024. Si terrà venerdì 22 marzo 2024 – dalle 16 alle ora 20 – presso l’Hotel
Parco dei Principi a Bari, via Vito Vasile 3, l’annuale convegno organizzato da
Conlegno, consorzio servizi legno – sughero. Il consorzio, che nel 2022 ha celebrato
20 anni di attività, gestisce ad oggi 20 Marchi a livello nazionale e internazionale, che
operano nell’ambito del recupero, riutilizzo, produzione ed innovazione dei prodotti in
legno e derivati e conta oltre 2000 aziende consorziate.
Ad accogliere gli ospiti ci sarà Orlando Fravega, Presidente di Conlegno, con Nicola
Semeraro, Presidente di Rilegno, consorzio nazionale per la raccolta, il recupero e il
riciclaggio degli imballaggi in legno.
“Scenari dei prossimi cambiamenti tecnico-normativi nel settore legno-arredo”.
Questo è il tema di questa edizione, moderata dal Segretario Generale di Conlegno
Sebastiano Cerullo, che vedrà le aziende pugliesi come interlocutrici centrali in questo
dibattito sul futuro del legno e sulle normative internazionali che interesseranno il
settore. Ed è proprio in questa occasione che verrà presentato e distribuito in anteprima
a Bari il nuovo libro tecnico “Pallet ed imballaggi di legno. Normativa Internazionale
per le misure fitosanitarie ISPM n. 15. Volume 1: Inquadramento generale”.
A presentarlo insieme a Sebastiano Cerullo ci sarà Daniela Frattoloni, Coordinatrice del
comitato tecnico FITOK. Il libro ha il patrocinio del Ministero dell’agricoltura, della
sovranità alimentare e delle foreste (Masaf) e rappresenta un lavoro unico al mondo
redatto dall’Area Tecnica Fitok, dal Dr Bruno Caio Faraglia del Masaf, dal Dr Corrado
Cremonini dell’Università di Torino e da Sebastiano Cerullo. Esso rappresenta una
conoscenza messa a disposizione dei Consorziati di Conlegno che tutti i giorni operano
a fornire i supporti per l’esportazione dei prodotti made in Italy su pallet ed imballaggi
di legno in tutto il mondo. Un doveroso ringraziamento va al Consorzio Rilegno che con
il proprio supporto economico ne ha permesso la pubblicazione. Il volume arriva dopo
12 anni dal primo libro sul tema IPPC/FAO ed è già in corso di redazione il volume 2
che riguarderà gli aspetti più pratici ed operativi con tantissimi esempi pratici raccolti
in questi 20 anni di attività.
Di pallet e imballaggi, soprattutto all’interno di uno scenario internazionale, se ne parlerà
durante l’intervento di apertura che terrà sempre Daniela Frattoloni con Eni Borshi,
Vicepresidente IFA e Consigliere Conlegno. Insieme proporranno esempi pratici e
soluzioni operative nell’ambito delle contestazioni internazionali sul tema.
Regolamento EUDR: nuovi obblighi delle imprese del settore legno e arredo
Grande attenzione verrà riservata al nuovo regolamento EUDR con cui l’Unione
europea intende contrastare la deforestazione e il degrado forestale su scala globale.
Una norma che interessa, oltre a legno arredo e derivati, un’ampia gamma di prodotti
afferenti a materie prime di grande rilevanza per il settore agroalimentare (bovini, soia,
caffè, cacao e olio di palma) e per quello della gomma naturale. La normativa entrerà in
vigore per le grandi imprese (sopra i 50 milioni di fatturato) da gennaio 2025 e per tutte
le altre imprese da giugno 2025. Sono oltre 400 mila le imprese che verranno coinvolte
e che dovranno fare una dichiarazione doganale specifica in entrata per sbloccare i
prodotti e, se esportano extra UE, anche in uscita. Inoltre, è introdotta la
geolocalizzazione delle materie prime utilizzate in origine: una vera e propria rivoluzione
dove Conlegno sta cercando di trovare le risposte per aiutare le imprese in questa
nuova sfida. Il consorzio si pone in prima linea come guida nel futuro del settore del
legno, offrendo consigli alle imprese affiliate in materia di legislazione nazionale ed
europea. E lo fa anche con la rubrica Normativa, inserita all’interno della rivista Legno
4.0 promossa dal consorzio e consultabile online.
In questo convegno verrà affrontato anche il tema del nuovo Regolamento EUDR, con
il quale le Istituzioni europee intendono contrastare la deforestazione e il degrado
forestale. Questa norma, molto articolata e di complessa attuazione, riguarda anche le
imprese del comparto legno-arredo che, a fine anno, dovranno adeguarsi ai nuovi
obblighi di legge, predisporre un sistema di dovuta diligenza, registrarsi nell’apposito
sistema d’informazione della Commissione europea e presentare le previste
dichiarazioni di conformità geolocalizzando la provenienza della materia prima. Manca
ormai poco tempo all’attuazione dell’EUDR ed è necessario informare le imprese che,
se inadempienti, rischiano di veder bloccare le proprie importazioni di legno ed
esportazioni di mobili ed altri prodotti made in Italy.
Il tema del mercato del legno e le evoluzioni in corso
Sostenibilità da anni, è la parola d’ordine di Conlegno, che si pone come un esempio
di economia circolare a livello europeo soprattutto con EPAL, il sistema di riutilizzo,
l’interscambio, la riparazione e il riciclo dei pallet. Conlegno ha ricordato che PEREPAL
è il primo Sistema di riutilizzo attivato nel 2013 con contributo ambientale Conai
differenziato, oggi sembra normale, nel 2013 sia il Sistema di riutilizzo sia un contributo
ambientale differenziato sembravano un eresia. Ma non solo. Un particolare focus verrà
dedicato al trasporto intermodale ferroviario, tramite cui accorciare le distanze
diminuendo l’inquinamento, tenuto da Fabio Piliego di GTS S.p.A. A seguire Alessio
Gnaccarini, COSMOB, parlerà di Requisiti di salute e sicurezza dei mobili imbottiti.
Avere a disposizione nelle Marche di un laboratorio di prove come quello del Cosmob
è una sicurezza importante per il settore dell’arredo.
A chiudere il convegno ci sarà l’intervento di Giancarlo Frezza di Frezza Legnami Spa,
azienda con base a Bari che da oltre 50 anni rappresenta una delle realtà italiane più
importanti nel commercio e nella lavorazione del legno. Insieme al segretario generale
di Conlegno Sebastiano Cerullo, affronteranno il tema del mercato del legno e le
evoluzioni in corso, alla luce dell’instabilità che sta attraversando in questo periodo.
Secondo i dati dell’ultimo indice dei prezzi HPE di febbraio 2024, nel mese di febbraio
il prezzo del legno massiccio per pallet e imballaggi ha continuato ad aumentare.
“Da circa quattro mesi il prezzo del legno massiccio per pallet è in aumento. Come
all’inizio dell’anno, anche a febbraio si è registrato un aumento di 5 punti percentuali
rispetto al mese precedente. Con un valore del 341,5%, l’indice dei prezzi ha addirittura
superato per la prima volta dopo un anno il valore massimo del 2023 (340,7% a
febbraio). Anche il legno massiccio per imballaggi ha registrato uno sviluppo positivo,
sebbene non nella stessa misura, come mostrano i sondaggi dell’associazione tedesca
degli imballaggi in legno, dei pallet e degli imballaggi per l’esportazione (HPE). Rispetto
a gennaio, a febbraio l’indice dei prezzi è aumentato di 2,5 punti percentuali. Per quanto
riguarda i materiali a base di legno, i prezzi hanno probabilmente toccato il fondo dopo
una tendenza al ribasso che durava da mesi” sottolinea Cerullo.
Dopo una fine 2023 complicata per il settore del legno, si guarda con positività a questo
inizio 2024, come conferma anche l’azienda più grande d’Europa del legno (con più di
5,5 milioni di metri cubi di legno prodotti all’anno). “Tutto il legno è ormai richiesto, il
commercio del legno è stato vivace nel periodo febbraio-marzo, la buona domanda di
legname nazionale ha mantenuto ad un livello elevato anche i prezzi sia dei tronchi che
della pasta di legno. Le fabbriche dell’azienda ora hanno domanda per tutti i tipi di
tronchi. Le settimane dell’8 e del 9 dell’anno in corso sono state quantitativamente più
vivaci rispetto allo stesso periodo dei due anni precedenti” affermano.
I vari relatori porranno l’attenzione sulla necessità di fare sistema, evidenziando gli
aspetti tecnici legati alle normative in essere e future come nel caso della normativa
internazionale sul pallet e sugli imballaggi di legno. L’innovazione, infatti, non può
prescindere dalla responsabilità delle aziende di adeguarsi alle regolamentazioni.
Per informazioni
https://www.conlegno.eu/