| Mentre SailGP si dirige verso il penultimo evento della stagione 4, il pilota canadese Phil Robertson spara colpi al pilota statunitense Taylor Canfield e il CEO del team Mike Buckley applaude |
| Guarda l’ultimo episodio di Racing on the Edge QUI LONDRA – 17 giugno 2024 – L’ultimo episodio della docuserie Racing on the Edge di SailGP , in collaborazione con Rolex, offre uno sguardo dietro le quinte delle intense rivalità tra nazioni che si stanno riscaldando nel campionato di corse globale, l’incertezza delle ultime squadre di proprietà della lega rimaste e la spinta finale alla finale della Stagione 4 il mese prossimo a San Francisco, con 2 milioni di dollari di premi in denaro in palio.L’episodio si apre con le scene della conferenza stampa di apertura dell’Apex Group Bermuda Sail Grand Prix, che si concentrano sull’elefante nella stanza: che quattro squadre – Spagna, Francia, Canada e persino la Nuova Zelanda – rischiano di non essere sulla linea di partenza nella stagione 5 se non si assicurano gli investimenti prima del lancio di novembre. Nello stesso evento, l’australiano Tom Slingsby ha confermato che il futuro della sua squadra nel campionato è assicurato in mezzo alla crescente pressione, suggerendo un annuncio importante a breve. Alla domanda sullo stato finanziario della sua squadra, il pilota spagnolo Diego Botin ha detto: “Abbiamo un gruppo di investitori disposti a unirsi alla squadra e andare avanti con noi: la squadra sta anche lavorando molto duramente per raggiungere questo potere finanziario”.L’episodio si sposta sulle prove ufficiali alle Bermuda, dove l’US SailGP Team di Taylor Canfield ha subito un drammatico capovolgimento a causa di un errore dell’equipaggio, causando danni sostanziali all’ala del team, escludendoli dalle regate del fine settimana. Riflettendo sull’incidente, Canfield ha detto: “Non appena sono stato strappato fuori dalla cabina di pilotaggio, sono atterrato sull’ala e l’ho sfondata: nel giro di due secondi, sono stato effettivamente trascinato sott’acqua”.È stata fatta luce sulla rivalità sempre crescente tra le squadre canadesi e statunitensi quando i canadesi hanno pubblicato sui social media prendendo in giro l’incidente della squadra statunitense.In un’intervista, Canfield ha lanciato frecciatine al canadese Phil Robertson: “Direi che Phil è probabilmente più arrogante, ad essere onesti. Sembra sempre parlare con le persone dall’alto in basso come se fosse quasi al di sopra e migliore di loro”.Robertson ha risposto dicendo: “Penso che la prima volta che ho corso contro Taylor Canfield sia stato nel 2009 e in quel momento era un ragazzino arrogante del college. E l’unica cosa che è cambiata da allora è che Taylor non è più al college”. Mike Buckley, CEO e Strategist del team statunitense, ha avuto l’ultima parola, commentando: “Quando Phil sarà abbastanza bravo da correre per il suo paese [la Nuova Zelanda], allora potrà iniziare a far girare la bocca”.Nell’ultimo giorno di regate alle Bermuda, Los Gallo di Botin sono stati accolti con incertezza dopo aver ricevuto una penalità all’ultima boa della quinta e ultima regata di flotta del fine settimana, non riuscendo a dare abbastanza spazio al team France SailGP di Quentin Delapierre, portando la Spagna al quarto posto.Fortunatamente per gli spagnoli, il dramma ha seguito Robertson in acqua. Con i Candians che sono arrivati ultimi nella stessa gara, dando alla Spagna un vantaggio di punti sufficiente per assicurarsi un posto nella finale a tre barche contro i favoriti del campionato, l’Australia di Tom Slingsby e i Black Foils di Peter Burling.All’inizio dell’episodio, è stato rivelato che Botin aveva portato un nuovo allenatore nella squadra: la medaglia olimpica Hamish Willcox, l’ex allenatore dei pesi massimi della lega Peter Burling e Blair Tuke, tra gli altri. Il coinvolgimento di Willcox si è riflesso nella vittoria della squadra in finale, che ha rivendicato la vittoria delle Bermuda, la seconda vittoria della squadra nell’evento della stagione 4. L’episodio si chiude con l’amministratore delegato della Spagna Tony Alquezar che fornisce un teaser sul gruppo di investitori che si dice siano in fila per acquistare la squadra: “Capisco che questo è un business, se decidono di voler vendere la franchigia a un’altra squadra e a un altro investitore, non ci sono rancori. Ma mettiamola così: se pensate che gli atleti americani, gli investitori e Sebastian Vettel dietro la Germania siano importanti, dovrete solo aspettare e vedere cosa abbiamo in serbo”.Con la penultima tappa del calendario della Stagione 4 che si svolgerà questo fine settimana – il Mubadala New York Sail Grand Prix (22-23 giugno) – i team faranno tutto il possibile per lottare per un posto nella SailGP Grand Final (13-14 luglio). Sintonizzati sull’azione di questo fine settimana o assistila di persona, con i biglietti disponibili presso SailGP.com/NewYork |