L’acquedotto come infrastruttura critica per il futuro della regione, la sostenibilità ambientale del sistema e i suoi costi di gestione, il ruolo della transizione digitale e le tecnologie innovative applicate al settore: di questo si parlerà l’8 maggio alle 09:30, nella sala conferenze del rettorato (piazza Tancredi 7, Lecce) dell’Università del Salento nell’ambito del convegno “Sostenibilità energetica e ambientale: il ruolo dell’acqua”.
Dopo i saluti istituzionali di Fabio Pollice, Rettore dell’Università del Salento, Domenico Laforgia, Presidente dell’Acquedotto Pugliese e Eugenio Scandale, Presidente dell’Accademia Pugliese delle Scienze, il professor Paolo Carlucci (Università del Salento) modererà gli interventi di Domenico Laforgia (Presidente Acquedotto Pugliese), “Problematiche energetiche di Acquedotto Pugliese: situazione e prospettive”, Marianovella Leone (Universitàà del Salento), “Acquedotti come infrastrutture critiche per il futuro delle nostre comunità”, Francesco Mastro (Università LUM Bari), “Porti e transizione energetica”, Orazio Giustolisi (Politecnico di Bari), “Le perdite idriche, gli indicatori di performance di sistema ed il ruolo della transizione digitale”, Michele Maurizio Notarnicola (Politecnico di Bari), “Sperimentazione di tecnologie innovative per il recupero di energia e materiali dai fanghi di depurazione”.