Si è concluso a Lecce il vertice dei ministri finanziari del G8. In discussione le strategie per uscire dalla crisi. Al termine dei lavori è stato redatto il cosiddetto “Lecce Framework”, regole individuate dai congressisti nei due giorni dei lavori, da portare al G8 dell’Aquila.
Il testo redatto ha avuto il consenso condiviso come vuole l’uso dei G8. Il documento esposto e commentato in Conferenza stampa dal Ministro dell Economia Giulio Tremonti e al Direttore Generale del Tesoro Vittorio Grilli è formato da 15 paragrafi e un allegato e rappresenta la sintesi dei lavori. Oggetto la situazione economica e finanziaria globale.
Il testo è complesso, specie nella prima parte, in cui fa l’analisi della situazione economica e finanziaria attuale. Si evincono i primi segni di stabilizzazione dell’economia mondiale, forse in ripresa, è un contesto di ancora grande incertezza. Faro, il problema disoccupazione conseguenza della crisi. I mercati finanziari pertanto rimangono all’attenzione della politica del lavoro. Non sono stati dimenticati: riciclaggio e lotta al terrorismo e l’importanza di mantenersi vigili verso ogni spinta al protezionismo. Di nota: Incentivi sulla trasparenza del mercato delle materie prime e dell’energia, sicurezza alimentare nei paesi poveri.
photo Egidio Magnani
La crisi ha colpito tutti, ma più di ogni altro chi è in estrema povertà. Già a metà gennaio a Parigi si era discusso sulla crisi globale. “Noi siamo convinti che le regole sono importanti nella finanza, ma devono essere estese a tutto il sistema dell’economia. All’inizio questo sembrava un’utopia, ma ultimamente il mondo si è molto uniformato nell’economia, ma poco nei principi cardine, si sta cercando di assimilarsi in questo senso, ci vorrà del tempo ma sicuramente questi cinque sei mesi sono stati determinanti.
Considerevole nonostante le diverse culture di provenienza l’uniformità dimostrata dai ministri partecipanti. Lavoro fondamentale per evitare crisi future: si dovranno attuare dei compromessi per mettere insieme numerose legislazioni, punto fondamentale è “che stiamo realizzando le cose giuste nel modo giusto, strada giusta nella direzione giusta e il fatto che tutto questo sia stato realizzato in una città del sud è molto importante”.
photo Egidio Magnani
“La nostra situazione non è così negativa come crediamo, è finita la velocità di caduta, siamo nella ripresa”. “Ci sono segnali di stabilizzazione nelle nostre economie”, ma “ la situazione rimane incerta e permangono ancora rischi significativi alla stabilità economica e finanziaria”. E’ quanto si legge nel documento al termine del G7 – G8 svoltosi a Lecce, dove i ministri economici hanno fissato la necessità di nuove regole per il sistema finanziario.
Per Tremonti si tratta di “un risultato importante” di “una lunga tappa di un percorso che continuerà”, ma “sarà necessario un compromesso politico per mettere insieme posizioni diverse” Poi: “la speculazione sta tornando”. Il Ministro dell’Economia Giulio Tremonti, ritiene che stia ritornando la speculazione sui prezzi. “Non c’è alcun rapporto tra alcuni costi ed economia reale”. Ricorda che siamo in un continente organizzato per escludere gli effetti inflazionistici che vi sia una UE costruita contro l’inflazione, è un dato di fatto positivo ha aggiunto Tremonti.
Ci sono dei significativi cambiamenti nell’assetto bancario, pur restando in un clima di incertezza, la liquidità è di nuovo in circolo. Il Ministro annuncia:”Il peggio è passato”. La disoccupazione in Italia è meno grave che in altri paesi, ma resta pur sempre un problema di una certa entità per cui si chiedono delle misure urgenti di risoluzione anche e soprattutto nella ripresa, in particolar modo per il reinserimento degli esclusi.
Maria Caravella